Alceste Vitri, titolare di RivaCold, è il nuovo sponsor del Palas. Accordo triennale, dice il sindaco Matteo Ricci: «Grande famiglia per il territorio. Ci eravamo impegnati con la Vuelle. E serviva un nome autorevole per l’Astronave. Uno dei tre palasport più importanti d’Italia, che può ospitare eventi di ogni tipo. Volevo un’impresa legata al territorio. E da Vitri ho avuto grande attenzione».
Alceste, affiancato dai figli Roberta e Alessandro, accosta il nome del gruppo al grande Palas, mostrando la maglia biancorossa numero uno, nella sala del consiglio comunale. Che riceve dal capitano Andrea Ancellotti: «Ci siamo inventati l’idea del co-marketing – prosegue Ricci -. Il concetto è che l’impianto sportivo della città può sostenere lo sport locale. Siamo partiti con la struttura più importante, ma presto ci saranno altre novità», annuncia il sindaco. «Del resto sugli impianti stiamo continuando a investire. Dalla copertura del Palas allo stadio Benelli, passando per nuova piscina, Campo Scuola, campo da rugby, vecchio hangar». Dall’operazione, fiducia sul futuro: «La famiglia Vitri ha compreso la finalità. Si tratta di un’azienda con la ‘tigna’ tipica dei pesaresi. Pur essendo di provincia, volano alto. Hanno la giusta ambizione», osserva Ricci. Sul nuovo nome del Palas: «L’azienda ci sta ragionando. Di sicuro conterrà la parola Vitri, nella combinazione con l’arena». Il gruppo entra, contestualmente, nel consorzio Pesaro Basket: «Un ingresso importante – rimarca il sindaco -. Main sponsor? Un passo alla volta, non mettiamo pressione. Sono convinto che possa nascere qualcosa di più grande. Spero che i tifosi facciano appassionare ulteriormente l’azienda alla pallacanestro. Intanto le cifre (accordo triennale, ndr) non sono banali».
Alceste Vitri va a braccio sul sindaco: «Un vulcano, è da giugno che ne parliamo in gran segreto…». Poi legge dichiarazioni d’affetto: «Per la mia azienda, fare bene significa anche fare crescere questo territorio, a cui siamo da sempre collegati. Lo stesso impegno che mettiamo nel gruppo si può ritrovare nei progetti portati avanti per il bene della comunità. Che riguardano la scuola, la solidarietà, lo sport. Ora associamo il nostro nome a uno spazio unico, conosciuto in tutta Italia. Speriamo che sia sempre più un luogo vivo, aperto, frequentato da tante persone e giovani. Un posto speciale per chi ha a cuore Pesaro».
«L’Astronave cambierà nome dal 15 novembre», dice il presidente Aspes Luca Pieri. «E’ un obiettivo che stavamo inseguendo da tempo, per una struttura fondamentale per l’economia pesarese. Nel triennio 2016-2018 supereremo il milione di presenze certificate all’interno del Palas: solo quest’anno sono 400mila. Oltre a milioni di contatti internet, generati sulle manifestazioni. Nel 2018 sono 42 eventi, per un totale di 92 giorni-evento in una stagione». Sorrisi in casa Vuelle dal presidente Ario Costa e dal presidente del Consorzio Luciano Amadori: «Per noi è un grande orgoglio: entra una tra le famiglie più prestigiose. Vitri sarà sulla nostra maglia con uno spazio adeguato. Adesso abbiamo una responsabilità in più, vogliamo farlo innamorare di questo sport».