Giochi sani che sviluppano la psicomotricità
Diciannovemila euro dalla Regione Emilia Romagna per combattere la piaga del gioco: una vera e propria malattia.
Il Comune di Riccione è risultato primo nella graduatoria regionale dei progetti finanziati
per iniziative rivolte agli esercenti che aderiscono al marchio Slot FreeER.
Su 30 comuni, Riccione aggiudicandosi il punteggio più elevato, ha ottenuto il
massimo del finanziamento previsto dal bando regionale (circa 19.000 euro).
“ Si tratta di un riconoscimento importante alla buona progettualità dei nostri uffici- afferma
il vice sindaco e assessore ai Servizi alla Persona Laura Galli – che testimonia anche
l’indirizzo dato dall’amministrazione a sensibilizzare e coinvolgere, con progetti concreti ed
educativi, i titolari dei bar della nostra città e, di riflesso, i cittadini. Con questo nuovo
progetto in campo allarghiamo in prospettiva il raggio d’azione: dalle singole attività alle
associazioni e alle scuole. Mi auguro che questa ulteriore iniziativa generi e rafforzi
opportunità e collaborazione tra istituzioni, famiglie, Terzo Settore, esercenti pubblici e
scuola. Metteremo a disposizione, in particolare per i nostri giovani, luoghi di aggregazione
in grado di stimolare comportamenti di fiducia nel proprio futuro, non problemi o
incertezze, ma incoraggiamenti a vivere la vita con valori positivi. Prevenzione e cuore
sono indispensabili per coinvolgere i giovani, portatori di forze straordinarie che occorre
valorizzare. Per gli esercenti si tratta di una sostanziosa opportunità di coinvolgimento che
va ben al di là di un semplice contributo economico ma che, al contrario, li avvicina al
lavoro sinergico che stiamo conducendo nei confronti del mondo giovanile e della lotta alla
ludopatia.
Il progetto denominato “ Cambia Gioco” formulato dal Comune e che sarà oggetto di un
prossimo bando, si pone in stretta continuità con quello precedente, finalizzato a
contrastare la ludopatia, nell’ambito dell’iniziativa regionale Slot FreeER.
Se nelle tappe precedenti sono stati coinvolti e sostenuti con un contributo economico, bar
della zona di Riccione Paese e della zona mare, con l’organizzazione di ambienti dedicati
all’ascolto di vinili e musica live, consultazione gratuita di libri e riviste, aperitivi e giochi di
società, fino alla partecipazione di laboratori di pasticceria, adesso l’obiettivo è un altro.
A realizzare gli eventi, sempre all’interno dei bar aderenti al marchio SlotfreeER,
saranno associazioni di volontariato, culturali e di promozione sociale che operano
nel Distretto Socio Sanitario di Riccione. Verranno così estese le possibilità di
promuovere eventi culturali e all’aria aperta, musica, spettacoli, presentazione di libri o
passeggiate. Parallelamente verranno pianificati conferenze- spettacoli rivolti agli studenti
degli istituti scolastici superiori.
“La premialità assicurata a questo progetto di ampio respiro e di elevata qualità – conclude
il vice sindaco Galli – sarà complementare alle iniziative che stiamo già portando avanti
con il coinvolgimento degli istituti scolastici superiori all’interno della progettualità dell’Ausl
rivolta al contrasto del gioco d’azzardo nel distretto socio sanitario di Riccione”.