Manifesto di Banksy
“Manifesto contro l’odio e l’ignoranza”, incontro pubblico con i promotori del manifesto. Appuntamento domenica 24 febbraio, ore 17, presso lo Spazio°Z di Radio Talpa (via Del Prete, 7 – Cattolica). Ingresso libero – La conferenza sarà trasmessa in diretta su www.radiotalpa.it
Un gruppo di cittadini riminesi di varie professioni, dopo vari incontri, hanno sentito l’urgenza di stilare un “Manifesto” per esprimere tutto il loro disagio verso la situazione politica, sociale e culturale che sta attraversando il nostro Paese. L’hanno definito “Manifesto contro l’odio e l’ignoranza”, che sono proprio le caratteristiche dell’imbarbarimento sociale attuale. Ma il “Manifesto” non è solo una denuncia, ma proposte, impegno e appello a tutti quei cittadini di “buona volontà” alla partecipazione. L’iniziativa sta raccogliendo numerose adesioni su tutto il terriorio riminese.
“… Noi non disperiamo. Tante persone, armate di buon senso, non si rispecchiano nel degrado sociale appena descritto e cercano nuove realtà in cui riconoscersi. Realtà che promuovano i valori della democrazia, della tolleranza e della libertà d’espressione. Non a caso nell’attuale contesto di caos, il partito di maggioranza è diventato quello degli indecisi. Crediamo che esista un popolo di persone che, come noi, non dispera e si riunisce. Per questo ci impegniamo nel diffondere una cultura della consapevolezza del presente, dell’apertura e della legalità.
Questo manifesto è un invito a partecipare ed a proporre iniziative, ad informare e approfondire temi che nell’attuale fase politica minano la convivenza umana e democratica, a restituire profondità e complessità culturale e potere politico all’insieme delle persone del territorio, rivendicando spazi fisici oggi carenti, per una vera socialità e per rendere protagonisti tutti i cittadini, portando contributi e nuove forme di partecipazione alle iniziative, la nostra vuole essere una battaglia di resistenza attiva contro l’impoverimento culturale ed economico e per ridare ambiente e spazi pubblici di aggregazione alle giovani ed ai giovani, alle cittadine ed ai cittadini”.
I promotori: Mirco Paganelli, Tamara Balducci, Enea Conti, Alessandra Gori, Marco Tonti, Enrico Pecorari, Valentina Marini, Gigliola Ricci, Rosangela Altamura, Rosella de Troia, Graziano Urbinati, Fabrizia Mattioni