Teatro Astra pieno
I valori del filosofo Diego Fusaro fanno il pieno il 25 ottobre. L’Astra di Misano non basta, non è più sufficiente a contenere il gran pubblico presente ogni serata per la rassegna J’accuse! Alle 19 arriva parte del pubblico che con panino e piadina attende pazientemente 21 per l’inizio dell’evento. Platea gremita, ingresso con maxischermo pieno con gente in piedi e questo si ripete per ogni appuntamento.La lezione di Diego Fusaro è stata incentrata sul j’ accuse che gli “Scritti corsari” di Pasolini lanciano contro l’omologazione imposta dalla civiltà dei consumi. Quest’ultima – ha spiegato Fusaro – genera omologazione e la chiamano eguaglianza: in realtà, il globalcapitalismo produce su scala planetaria un binomio tragico di omologazione e disuguaglianza, conformismo grigio e classismo osceno. È quella che Fusaro – con Pasolini, oltre Pasolini – appella “glebalizzazione”, con ciò alludendo alla massificazione e al conformismo di massa imposto dalla globalizzazione. La quale produce “genocidi culturali” – la formula è di Pasolini – e distruzione delle identità, rendendoci tutti “servi della glebalizzazione” senza identità e senz’anima.
Un lungo e animato dibattito ha chiuso l’incontro