Turismo, Pasqua col pienone per il lungo ponte di Pasqua? I numeri raccontano che sono 12.172 le richieste di prenotazione per le località della Riviera nel periodo dal 20 aprile al 2 maggio, secondo l’analisi compiuta dall’Osservatorio statistico di Info Alberghi sulle richieste di prenotazione dal 1 gennaio al 1 aprile attraverso il portale di riferimento. www.info-alberghi.com. In testa Riccione con il 23.54% delle richieste, seguita da Rimini (21.08%) e Cattolica (10.98%). Seguono Cesenatico (10.31%), Milano Marittima (10.09%), Cervia (8.14%), Igea Marina (4.57%) e Bellaria (4.29%). A chiudere la classifica Misano Adriatico con il 2.8%, le località dei Lidi Ravennati con il 2.55% di preferenze e Gabicce Mare con l’1.58%.
“Stando ai numeri ci aspettano 10 giorni molto intensi, se si considera che mancano ancora 3 settimane alla Pasqua questi numeri non possono che aumentare” ha commentato Lucio Bonini, socio fondatore di Info Alberghi.
Pasqua 2019, il confronto con lo scorso anno
Salgono a 4.402 (1.245 in più rispetto allo scorso anno) le mail di richiesta di soggiorno in Riviera nel week end di Pasqua*, dal 20 al 22 aprile: 1.045 Riccione (erano 974 nel 2018), 932 hanno optato per Rimini (650 nel 2018), molto bene Cattolica che entra tra le prime tre con 523 richieste (359 nel 2018) e scavalca Cesenatico (480 nel 2019, 292 nel 2018).
Riccione è la località più gettonata dagli utenti del portale www.info-alberghi.com, un risultato importante anche alla luce del numero di hotel presenti sul portale: 210 quelli di Riccione contro i 335 di Rimini. Si conferma quindi la tendenza che negli ultimi anni ha visto crescere progressivamente l’appeal della Perla Verde.
“Si tratta di un ottimo risultato che ci sprona a proseguire sulla strada intrapresa da tempo. I primi risultati sono chiari e sotto gli occhi di tutti. – commenta Stefano Caldari, assessore al Turismo di Riccione – Non occorre tuttavia fermarsi perché le sfide di questo 2019 sono tante. Con il cartellone di eventi della ‘Primavera del Giro’ abbiamo messo sul piatto molteplici e trasversali iniziative per la Pasqua lunga che porterà Riccione ad essere grande protagonista di tappa del Giro d’Italia. Riccione è una città vivace, stiamo lavorando per raccontare ogni giorno la sua attrattività, grazie anche agli operatori economici, e questo posizionamento ci dà la spinta per promuoverla sempre di più e ancor meglio. Turismo e appeal significa benessere e lavoro, andiamo avanti senza indugi”.
Se Riccione anche quest’anno risulta la meta più scelta per Pasqua, si nota un aumento dell’interesse per Rimini che, oltre a registrare il + 1.14% nelle richieste di prenotazione rispetto al 2018, accorcia le distanze con Riccione: nel 2018 la forbice tra le due località era del 10%, ora si riduce al 2%.
“Ci sono sicuramente buone aspettative – è il commento del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi – che peraltro confermano l’incoraggiante avvio del 2019 con un gennaio a livelli record per arrivi e pernottamenti turistici. Pur muovendoci ancora con cautela, perché la variabile meteo è quella che può spostare in un senso o nell’altro nel periodo primaverile, credo però trovi conferma come stiano progressivamente emergendo i risultati del lavoro profondo che si sta facendo sulle infrastrutture turistiche a Rimini. Dal Piano di salvaguardia di balneazione alla rigenerazione dei contenitori culturali, e ai cantieri in corso, Rimini sta sempre più accrescendo il suo standing nazionale e internazionale, per l’intero arco dei 12 mesi”.
Focus sui numeri
· Per il week end di Pasqua (20-22 Aprile) il 69,78% fa la vacanza con i figli, mentre lo scorso anno il dato era più alto: 74.65%, con uno scarto del 4.87%.
· Dal 20 al 22 aprile, il 42,52% sceglie una formula “All Inclusive”, seguita da un 31.28% che opta per la “Pensione completa”, e dal 16.37% in “Mezza Pensione”.
· Sul lungo periodo (dal 20 aprile al 2 maggio) sono Rimini e Riccione a spartirsi la maggior parte delle prenotazioni (44.62% del totale). Cattolica, Cesenatico e Milano Marittima si assestano intorno al 10%.
La parola agli albergatori
“Devo dire che le prime prenotazioni per Pasqua sono arrivate intorno al 15 gennaio – afferma Silvia Sartini dell’Hotel Faber di Rivazzurra – e posso considerarmi soddisfatta perché ad oggi ho l’hotel quasi pieno. Non posso dire la stessa cosa per i ponti dove credo che la gente sia un po’ più in attesa del meteo. Anche se si pianifica sempre di più, la maggior parte delle prenotazioni arrivano a ridosso, almeno nel nostro caso”.
Sia dall’Hotel Faber sia dall’Hotel Patrizia & Residenza si pone l’accento su un’altra questione: “Ma siamo sicuri che la vicinanza di queste festività porti dei benefici? – si interroga Davide Biotti del Patrizia & Residenza, struttura di Viale Regina Elena a Rimini – lo scorso anno abbiamo avuto famiglie che si sono mosse per due diversi momenti (Pasqua e 25 Aprile) quest’anno la vicinanza fa spostare le persone una sola volta”.
Rodolfo Albicocco, che oltre a guidare l’Associazione Albergatori di Riccione è proprietario dell’Hotel Albicocco in viale De Amicis, non rileva particolari problematiche dovute alla vicinanza delle festività: “Non credo che la vicinanza del 25 aprile con la Pasqua possa influire negativamente sulle presenze. Infatti, mentre la vacanza di Pasqua viene vissuta come gita fuori porta, una parentesi di relax e riposo, quella del 25 aprile è legata alle attività, spesso sportive, oppure agli eventi. L’unica cosa che potrebbe giocare a favore della Liberazione è il fatto che il periodo è più economico.