• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
venerdì, Ottobre 17, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Focus

Chi paga il conto del Covid-19 nel turismo

Redazione di Redazione
31 Marzo 2020
in Focus, Riccione
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A
Riccione, castello degli Agolanti

Riccione, castello degli Agolanti

Riccione, castello degli Agolanti
Tratto da lavoce.info
di Stefano Landi, presidente di SL&A, è professore a contratto di materie turistiche alla Luiss ed alla Lumsa.

Il turismo italiano si è fermato. Non per una crisi di domanda, ma per un preciso divieto, del nostro e di molti altri paesi. Però i turismi non sono tutti uguali, così come gli operatori. La segmentazione fa capire come stanno le cose. E come andranno.
Il turismo tra tempo libero e mobilità
Perché esista il turismo di vacanza è indispensabile che la domanda disponga di tempo libero, di reddito disponibile e atteso e di mezzi per muoversi. Oltre che di voglia di farlo, che dipende da tanti altri fattori sociali, culturali, di “moda”.
Oggi di tempo libero ce n’è fin troppo, di reddito meno che un anno fa, ma soprattutto è vietato muoversi. La voglia non mancherebbe, come dimostrano i tentativi di farlo anche infrangendo le norme.
Diverso è il discorso per i turismi “obbligati” come quello di studio e di lavoro, che hanno regole proprie, e normative diverse, anche nel caso del Covid-19: vietata la mobilità per studio, solo in parte quella per lavoro.
Anche se sembra un’eternità, dal blocco totale del 12 marzo sono passati solo pochi giorni. In un periodo di tempo così breve non ci sono dati statistici consuntivi (arrivi e presenze in particolare, che sono fermi al novembre 2019) ma solo dati fattuali, relativi soprattutto a sistemi che li raccolgono e li elaborano in continuità, come i trasporti pubblici ridotti all’osso, i beni culturali non più accessibili, gli impianti di sci tardivamente chiusi, e così via.
Questi dati sono ovviamente determinati dal quadro normativo, in termini di decreti legge e ordinanze italiane (direttive nazionali/regionali/locali), e degli altri paesi emettitori (turismo internazionale verso l’Italia) o ricettori di turismo (italiani che vanno all’estero).
In che momento cade la scure del Covid-19
Il turismo italiano non è omogeneo, e quindi non è mai tutto attivo. Risente molto dei fattori stagionali, che hanno effetti diversi e talvolta opposti a seconda dei periodi dell’anno.
I mesi non sono tutti uguali
Il grafico 1 mostra visivamente la situazione dei vari comparti per mese. Al di là della montagna invernale, del tutto anti-ciclica, il primo mese “pesante” dell’anno è quello di aprile, che spesso come nel 2020 comprende anche le vacanze pasquali.
A Flourish chart
In media, febbraio pesa il 4 per cento in termini di notti di presenza, che possiamo per semplicità assumere come una approssimazione del fatturato. Il mese di marzo pesa per il 5 per cento, aprile il 6 per cento, maggio il 7 per cento, giugno il 12 per cento.
Simile la distribuzione della spesa dei turisti stranieri ripresa da Banca d’Italia 2019: febbraio 4 per cento, marzo 6 per cento, aprile 8 per cento, maggio 9 per cento, giugno 10 per cento.
Allo stato attuale, stimando che tutte le attività turistiche si siano totalmente fermate nei mesi di febbraio e marzo (il che non corrisponde al vero), potremmo valutare i minori fatturati del sistema nella misura del 9 per cento su base annua. Un valore che crescerebbe rispettivamente al 15, 22 e 34 per cento cumulando in sequenza aprile, maggio, giugno. La spesa degli stranieri invece sarebbe già calata del 10 per cento entro fine marzo, e i minori incassi salirebbero al 18 per cento a fine aprile, 27 per cento a maggio, 37 per cento a giugno.
Ci sono comparti dove il Covid-19 morde di più
Alcune situazioni di particolare criticità sono comunque già chiarissime, soprattutto:
-nelle città che sommano cultura, affari e congressi, con sensibili risvolti nel comparto alberghiero;
-nell’organizzazione di congressi e fiere e dei turismi scolastico e religioso, per i quali la primavera del 2020 è irrecuperabile;
-nelle attività di organizzazione di viaggi, sia incoming sia outgoing.
Alcuni problemi ulteriori di oggi e in prospettiva riguardano il flusso di cassa, e sono dati dai rimborsi richiesti e dai mancati introiti da prenotazioni non effettuate; dipendono però anche dalle politiche aziendali di riprogrammazione e riprotezione e dalla solidità finanziaria delle imprese.
Articolo precedente

Emilia Romagna – Rimini. Coronavirus: 25 positivi (1.382 totali), 412 (13.531 totali) in Emilia Romagna. Decessi: 95

Articolo seguente

Regione Emilia Romagna. Coronavirus. Sviluppo regionale: fondi europei Por Fesr, proroghe nei bandi e nessuno stop ai pagamenti

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Il bel murales
Focus

Pesaro. Peglio, il Murales di casa Bruscaglia

17 Ottobre 2025
Riccione, compleanno
Eventi

Riccione, tutti gli eventi del 18 e 19 ottobre

17 Ottobre 2025
Ambiente

Riccione. Pulire la foce del Marano il 19 ottobre dalle 10 alle 12

17 Ottobre 2025
Focus

Rimini. Quando la notte non dormi…

17 Ottobre 2025
La famiglia Menghi
Focus

San Clemente (Rimini). Menghi: nozze d’oro col lavoro e Gabriella

17 Ottobre 2025
Da sinistra: Luca Ranocchi (Azienda Agricola Ranocchi), Silvano Leva (presidente dell’ente Parco naturale regionale del san bartolo), Christian Carbonari (coordinatore del progetto Bartolomeus), Maria Rosa Conti (assessore con delega all’ambiente del Comune di Pesaro), Samuele Micheli (cantiniere del IIS A. Cecchi), Zita De Scrilli (Azienda Agricola San Bartolo), Andrea Talevi (vice preside dell’IIS A. Cecchi)
Ambiente

Pesaro. Parco del San Bartolo, nasce Bartolomeus: vino nel solco della terra, tradizione, tipicità

16 Ottobre 2025
Arturo Florio
Attualità

Riccione. La sindaca Daniela Angelini ricorda l’ex consigliere Arturo Florio: uomo delle Istituzioni e della comunità

16 Ottobre 2025
Da sinistra: Orsini Lorenzo 3° classificato cat. senior cintura nera -80kg - combattimento, Maestro Betti Roberto, Maurizio Sanchi 2° classificato cat. Master3 - poomsae e Marcello Bernardi 3° classificato cat. Master3 - poomsae
Riccione

Riccione. Podio spagnolo per il taekwondo

16 Ottobre 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Regione Emilia Romagna. Coronavirus. Sviluppo regionale: fondi europei Por Fesr, proroghe nei bandi e nessuno stop ai pagamenti

Regione Emilia Romagna. Coronavirus: dalla giunta nuove misure a favore di famiglie (affitto), studenti e lavoratori

Marzio Pecci, Lega

Rimini. Pecci, Lega: "Turismo, non ci vuole facebook ma progetti concreti"

Rimini. Assicoop Romagna dona 30mla euro agli ospedali romagnoli

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Pesaro. Peglio, il Murales di casa Bruscaglia 17 Ottobre 2025
  • Rimini. Tennis: l’australiano d’Italia: Igor Gaudi 17 Ottobre 2025
  • Cattolica. 5. I sì del Decalogo – Una guida per  tutti. Una lettura nuova e propositiva dei  10  Comandamenti. Famiglia e problemi da affrontare   17 Ottobre 2025
  • Riccione, tutti gli eventi del 18 e 19 ottobre 17 Ottobre 2025
  • Riccione. Pulire la foce del Marano il 19 ottobre dalle 10 alle 12 17 Ottobre 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-