• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
venerdì, Maggio 16, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
[adning id="56557"]
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
[adning id="56557"]
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Economia

Coronavirus, la crisi sociale e la garanzia delle fondazioni bancarie

Redazione di Redazione
29 Settembre 2022
in Economia, In primo piano, Regione Emilia Romagna
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A
di Marino Bonizzato

di Marino Bonizzato

Tratto da lavoce.info

di Tito Boeri, professore di economia alla Bocconi 
e Luigi Guiso, professore di Economia all’Einaudi Institute for Economics and Finance,

Fin dalla loro nascita le fondazioni bancarie avrebbero dovuto finanziare progetti di utilità sociale. La crisi in atto rende irrinunciabile questo ruolo a complemento delle misure decise dal governo. Dovrebbero dare garanzie per prestiti a famiglie e imprese in difficoltà.
Il ruolo disatteso e l’impegno necessario
Le fondazioni bancarie sono nate agli inizi degli anni Novanta con un ben preciso compito di pubblica utilità: riversare i proventi del patrimonio loro conferito nel finanziamento di iniziative socialmente utili nei territori di riferimento. Si trattava di obiettivi non profit di utilità sociale a favore delle comunità locali. La storia delle fondazioni in questi trent’anni è stata troppo spesso molto diversa. Troppo spesso, infatti, hanno messo le finalità sociali in secondo piano rispetto all’esercizio di un ruolo centrale nella governance delle banche conferitarie. Per questo, noi come altri, in diverse occasioni, abbiamo espresso dure critiche.
La pandemia Covid-19 offre alle fondazioni bancarie la grande opportunità di assolvere al loro compito primordiale. Il blocco delle attività economiche e la quarantena imposta a tutti hanno messo in ginocchio il nostro sistema produttivo, pressoché nella sua interezza. A differenza che nel 2008-2009 o nella crisi del debito sovrano c’è oggi il rischio di un impoverimento diffuso del ceto medio, con la cancellazione del patrimonio imprenditoriale di intere comunità locali. La chiusura repentina di oltre il 40 per cento delle attività produttive ha letteralmente azzerato il reddito di intere fasce di popolazione che non hanno accesso ai canali di supporto offerti dal nostro sistema di welfare. Le misure di distanziamento sociale e l’assenza della gente dalle strade ha reso impossibile o comunque molto più difficile l’aiuto sociale a quelle persone che la povertà costringeva a vivere per strada e a quelle che saranno ora costrette a riversarvisi. La pandemia ha messo a durissima prova il sistema sanitario e reso urgente il suo potenziamento. Sostegno al tessuto economico, intervento umanitario, investimento nella salute dei cittadini sono tipiche aree di azione delle fondazioni.
Oggi queste aree hanno bisogno di un aiuto straordinario, rapido, finanziariamente molto impegnativo. Lo stato italiano sta facendo uno sforzo notevole per gestire l’emergenza sanitaria e sociale, ma incontra sia limiti finanziari che di raggiungimento dei beneficiari attraverso i canali istituzionali.
Garanzie per la salvaguardia del tessuto socio-economico
Le fondazioni, grazie alla loro struttura decentrata, all’esperienza accumulata e alla snellezza amministrativa che le caratterizza, possono assolvere un ruolo cruciale. Oggi hanno un patrimonio ragguardevole di circa 40 miliardi. Può essere utilizzato a garanzia per contrarre direttamente prestiti sul mercato da destinare agli interventi indicati oppure come complemento alle garanzie offerte dallo stato per la concessione dei prestiti bancari. In questo modo, potrebbero concorrere a finanziare realisticamente fino a 120 miliardi di investimenti per contribuire al salvataggio del tessuto economico, sociale e sanitario del paese.
È fondamentale che, in quest’opera, le fondazioni trascendano i limiti territoriali che si sono date: solo 7 fondazioni bancarie su 88 sono localizzate nel Mezzogiorno, dove il disagio sociale è in questo momento più acuto. E il 75 per cento del loro patrimonio è concentrato in 18 fondazioni, tutte con sede nel Centro-Nord. L’impegno diretto e indiretto delle fondazioni nella tenuta del nostro tessuto sociale ed economico deve essere un impegno nazionale.
È un impegno che risponde pienamente alle finalità delle fondazioni. Lo sforzo finanziario che richiede conserva intatto il loro patrimonio. Ma imporrà loro di destinare parte dei futuri proventi al rimborso dei prestiti contratti direttamente o al pagamento di rate di prestiti bancari a imprese coperti dalla propria garanzia e non andati a buon fine.
Tutto questo, inevitabilmente, limiterà in parte le erogazioni future. Ma oggi c’è un’esigenza prioritaria: ogni singolo euro speso in questo momento per preservare il tessuto economico e sociale del paese vale molto di più di un euro erogato in circostanze normali. Il rischio da scongiurare è quello di trovarci presto di fronte a veri e propri cimiteri industriali. A quel punto, il compito di sostenere le comunità locali sarebbe vano.
Articolo precedente

Emilia Romagna. Coronavrirus, il presidente Bonaccini: “Utilizzare i fondi europei con procedure semplificate”

Articolo seguente

Cattolica. Concorso “Talpa chi scrive”, prorogate fino al 30 aprile le iscrizioni

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Economia

Rimini. Assemblea generale di RivieraBanca: la conferma del presidente Fausto Caldari garantisce continuità. In dono ai Soci il libro “Una storia di Persone”

15 Maggio 2025
Economia

Come si elegge un Papa 3.0*

14 Maggio 2025
Dai lettori

Il caso Paganelli a Rimini

14 Maggio 2025
Dai lettori

Le prime impressioni sul Papa 

12 Maggio 2025
Cattolica

Cattolica-Gabicce Mare. Gran Fondo degli Squali, modello del fare turismo… i 10 anni e 10mila presenze

11 Maggio 2025
Dai lettori

Caso Resinovich…

11 Maggio 2025
Dai lettori

Verso il Conclave…

6 Maggio 2025
Eventi

Rimini. Orchestra Sinfonica del Conservatorio Maderna-Lettimi in concerto al Bonci di Cesena il 9 maggio

6 Maggio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Cattolica. Concorso "Talpa chi scrive", prorogate fino al 30 aprile le iscrizioni

San Giovanni in Marignano. Coronavirus, 175 domande di buoni spesa

Riccione. Un caffè con Lo Smanèt. Un artigiano al giorno si racconta

Riccione. Pasqua: "Tutte le auto verranno fermate"

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Gradara. Nella Notte Europea dei Musei si aprono le porte e le danze il 17 maggio 16 Maggio 2025
  • Cattolica Wein Tour. Si parte… Il 17 ospite Luca Gardini 16 Maggio 2025
  • San Giovanni – Riccione – Morciano. Prendersi cura degli altri, tre appuntamenti di storie 16 Maggio 2025
  • Cattolica. Radio Talpa, da Santana a Manu Chao, dalla Spagna ai Caraibi, domenica in viaggio con i grandi della musica. Relatori: Secondo Casadei e Gianni Fabbri 16 Maggio 2025
  • Cattolica. Piazza Mercato, intervento di manutenzione 16 Maggio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-