La lettera
Confcommercio: “Rocca chiusa il pomeriggio, grossolano errore”
Sul sito istituzionale della Rocca di Gradara si legge: “Riapertura del Museo. La Rocca di Gradara è aperta dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 14.00 (chiusura biglietteria ore 13.15)”.
E sono giustamente già arrivate le proteste di albergatori e ristoratori agli Uffici di Confcommercio.
E il direttore generale di Confcommercio Amerigo Varotti ha preso carta e penna e scritto al Ministero dei Beni Culturali e Turismo:
«E’ uno scandalo. Già il ristretto contingentamento degli ingressi (5 per volta come a Urbino) è troppo esagerato per l’ampiezza degli spazi della Fortezza e lesivo degli interessi del turismo organizzato, ma l’apertura solo al mattino è un insulto al turismo. I turisti in maniera particolare nei weekend e nel periodo estivo visitano i Musei nel pomeriggio e Gradara sta chiusa!! Credo che l’apertura solo al mattino sia una esclusiva della Rocca di Gradara in tutta Italia. Ed è un fatto gravissimo che lede le potenzialità di sviluppo economico e turistico non solo della città di Gradara ma di tutto il comprensorio nel quale Gradara e la sua Rocca hanno un ruolo attrattivo e insostituibile. La chiusura pomeridiana impoverisce il territorio e le imprese. L’attuale gestione della Rocca si pone al di fuori di ogni sana strategia di sviluppo territoriale: non si considerano gli interessi della comunità, dei cittadini e delle imprese e si limitano gravemente le stesse indicazioni del Ministero dei Beni Culturali in merito alla valorizzazione ed alla fruibilità dei beni culturali. Confidiamo pertanto che il Ministero modifichi questa impostazione “privatistica” di gestione di un patrimonio collettivo e che – come più volte abbiamo evidenziato – la gestione della Rocca possa essere assegnata all’Amministrazione Comunale».
E il direttore generale di Confcommercio Amerigo Varotti ha preso carta e penna e scritto al Ministero dei Beni Culturali e Turismo:
«E’ uno scandalo. Già il ristretto contingentamento degli ingressi (5 per volta come a Urbino) è troppo esagerato per l’ampiezza degli spazi della Fortezza e lesivo degli interessi del turismo organizzato, ma l’apertura solo al mattino è un insulto al turismo. I turisti in maniera particolare nei weekend e nel periodo estivo visitano i Musei nel pomeriggio e Gradara sta chiusa!! Credo che l’apertura solo al mattino sia una esclusiva della Rocca di Gradara in tutta Italia. Ed è un fatto gravissimo che lede le potenzialità di sviluppo economico e turistico non solo della città di Gradara ma di tutto il comprensorio nel quale Gradara e la sua Rocca hanno un ruolo attrattivo e insostituibile. La chiusura pomeridiana impoverisce il territorio e le imprese. L’attuale gestione della Rocca si pone al di fuori di ogni sana strategia di sviluppo territoriale: non si considerano gli interessi della comunità, dei cittadini e delle imprese e si limitano gravemente le stesse indicazioni del Ministero dei Beni Culturali in merito alla valorizzazione ed alla fruibilità dei beni culturali. Confidiamo pertanto che il Ministero modifichi questa impostazione “privatistica” di gestione di un patrimonio collettivo e che – come più volte abbiamo evidenziato – la gestione della Rocca possa essere assegnata all’Amministrazione Comunale».