Il sindaco Fabrizio Piccioni
Coronavirus, ordinanza più restrittiva. Prevede la chiusura di tutti gli impianti sportivi pubblici, attività ricreative fino al 15 marzo.
Provvedimento analogo riguarda i centri di quartiere che dovranno sospendere le attività sociali, in aggiunta ai centri sociali che erano compresi nell’ordinanza precedente solo per l’attività riservata a over 65. Resterà chiusa per lo stesso periodo anche la biblioteca comunale, che garantirà solamente il servizio di prestito librario.
Ai pubblici esercizi di locandine che ripetono le indicazioni, le avvertenze e i comportamenti da adottare e far adottare a tutti coloro che frequentano gli esercizi al fine di ridurre le occasioni di contagio.
La distribuzione sarà garantita dai volontari dalla Protezione Civile, coordinati dal Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile Riviera del Conca.
“E’ ormai evidente – dice il sdindaco Fabrizio Piccioni – che per contrastare la diffusione del Coronavirus serva una condivisa e forte azione che coinvolga tutti noi cittadini. I numeri della diffusione sono quelli che ascoltiamo dai bollettini della Regione ed è indubbio che la nostra provincia sia un’area da monitorare con molta attenzione. In particolare sul nostro territorio turistico credo abbiamo il dovere di compiere oggi il massimo sforzo. Serve uscire presto da questa condizione, dobbiamo poter comunicare il superamento dell’emergenza nel più breve tempo possibile. Anche per questo è necessario un sacrificio ulteriore che tutti confidiamo abbia veloce e positiva ricaduta”.