Fossi e civiltà. Il Comune taglia l’erba e affiorano le tristezze.
Si dice che lo specchio di alberghi, bar, ristoranti siano i bagni. Bagno pulito è sinonimo di cucina, e non solo, pulita. Per analogia, si potrebbe dire che il livello di un Paese passa anche essere il rispetto dei fossi lungo le strade…
Quando gli enti pubblici rasano l’erba dei fossi, viene fuori il livello civico della comunità: carta, plastiche, lattine, bottiglie… che rattristano. Purtroppo, il braccio spezzetta quanto sopra che poi finiscono in mare con le piogge. Tutto questo ben di Dio poi ti ritorna nella catena alimentare ed arrivano malattie e tumori… Il misanese Severino, una delle memorie storiche di Misano e che le vuole bene con l’anima, da decenni afferma che va bene tagliare, ma poi andrebbero raccolti i frammenti, come non dargli ragione.
In questi giorni, giustamente, stanno tagliando l’erba ‘pubblica’ attorno all’autodromo per via delle due tappe mondiali. Degli addetti, come testimonia l’istantenea, stanno raccogliendo quello che i buontemponi hanno scaricato.
Purtroppo è così in tutt’Italia… magra consolazione. Forse tale costume oramai è scritto nei geni degli italici.
Sii il cambiamento che vuoi negli altri amava dire madre Teresa.
Tale articolo è stato suggerito da uno dei massimi imprenditori misanesi con una telefona indignata alle 8 del mattino.