Futuro, città delle fontanelle e senza plastica. La giunta di Misano Adriatico ha deliberato l’avvio del progetto ‘Misano Plastic Free’ che in collaborazione con ATERSIR – Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti prevede un’azione di riduzione dei rifiuti, in particolare bottiglie e bicchieri di plastica nella zona turistica.
Il progetto è promosso dall’assessorato all’Ambiente in accordo con l’Ufficio di Piano del Comune di Misano e sarà condotto tramite un protocollo d’intesa con le associazioni Confcommercio e Confesercenti di Misano e in collaborazione con ANCI Emilia-Romagna.
“Vogliamo sensibilizzare le attività economiche – dice l’assessore Nicola Schivardi – per coinvolgerle in un’azione che trasmetta ai turisti comportamenti di tutela ambientale e risparmio dei rifiuti plastici”.
Il Comune intende favorire la diffusione di fontanelle diffuse, del tipo ‘Join the Pipe’, per il riempimento di contenitori riutilizzabili (borracce, bicchieri, ecc) e quindi favorire la riduzione dei rifiuti derivanti dall’utilizzo di prodotti monouso. La fontanella è indipendente, compatta e facile da usare, non ha parti singole ed è realizzata in acciaio inossidabile, resistente agli atti vandalici e a tutte le condizioni atmosferiche. Il progetto avrà un valore di 62.500 euro (12.500 a cura del Comune di Misano Adriatico)
‘Misano Plastic Free’ intende coinvolgere alcuni stabilimenti balneari e una ventina di esercizi pubblici che effettuano somministrazioni di cibi e bevande, a contatto con oltre 5.100 presente turistiche giornaliere.
Il progetto sarà candidato al bando Atersir relativo ad azioni specifiche che coinvolgano l’attività degli operatori economici. Una volta ottenuta certezza del finanziamento. Insieme agli operatori si provvederà ad individuare le posizioni, fra le quali le tre aree di spiaggia libera, di una decina di fontanelle collegate alla rete idrica comunale e alla distribuzione di bicchieri in policarbonato.
Sempre col medesimo obiettivo, il Comune di Misano partecipa ad un progetto, capofila Romagna Acque, per acquisire 500 borracce da distribuire a tutti gli studenti delle scuole medie inferiori del Comune, oltre a predisporre due distributori di acqua all’interno dell’istituto scolastico.