Il sindaco Fabrizio Piccioni
Il sindaco Piccioni: “Così non va bene. La fase 2 non è liberi tutti. C’è in ballo la nostra salute e la ripresa a pieno ritmo dell’economia.
Alzeremo i livelli dei controlli anche per rispetto di chi ha comportamenti corretti e responsabili”.
“Anche a Misano – argomenta Piccioni – come ho notizia in altri territori circostanti, troppe persone stanno interpretando in autonomia le indicazioni che la strategia di contenimento del contagio ha disposto.
Ieri sono ripartite diverse aziende, ci si può spostare per motivi ben chiari e per fare un po’ di attività motoria, incontrare brevemente i congiunti con tanti rischi in caso di persone anziane, ma sempre dotati di presidi e con mille cautele. Sta accadendo altro lungo le nostre vie e negli spazi comuni.
A Misano abbiamo riaperto i tre cimiteri, oggi è partito il settore alimentare del mercato e comunque laddove c’è vigilanza e presidio, notiamo un comportamento generalmente corretto.
Però c’è troppa gente in giro che appare proprio estranea ad azioni fuori dal consentito. Siamo in un frangente decisivo, i comportamenti di questi giorni dovranno garantirci di tenere sotto controllo il contagio nelle prossime due settimane; dai comportamenti attuali, oltre alla nostra salute, dipende la possibilità che la stagione estiva possa accendersi con tutta l’industria turistica pronta ad accogliere la domanda che arriverà, e che sarà tanto più alta se sapremo garantire una destinazione sicura.
Alzeremo il livello dei controlli perché oltre al rispetto di chi con responsabilità si attiene alle regole, in gioco c’è una posta altissima. Lo avevo scritto qualche giorno fa, sarebbe drammatico dover tornare indietro”.