Edoardo Lombardi
Best Value Award 2020: premiate le aziende che hanno creato più valore. Molte le pesaresi…
Edoardo Lombardi: “Uno stimolo per un nuovo modo di gestire il business”
Dice il manager Edoardo Lombardi, che ha guidato diverse grandi aziende italiane ed è stato vicepresidente di Mediolanum: “Le strutture di business associate con una maggiore creazione di ‘market value’ non sono certo quelle denominate commodity, per le quali il prodotto o servizio che forniscono ha una qualità facilmente sostituibile. In questa situazione la scomparsa dal mercato del loro prodotto/servizio non farà notizia, perché altri – egualmente prodotti commodity – saranno pronti a prendere il suo posto”. Se invece il prodotto/servizio è esclusivo, nel senso che offre la soluzione a un problema unico di un gruppo più o meno ampio di consumatori, “il business può contare su un successo duraturo e quindi merita l’attribuzione di un ‘market value’ elevato”. Secondo Lombardi, “per risolvere un problema unico occorre sviluppare abilità e processi unici: nel mondo degli affari ogni business emerge nella misura in cui fa qualcosa che gli altri non possono fare”. “Quando guardiamo all’evoluzione dell’economia negli ultimi cento anni notiamo che siamo passati da una gigantesca produzione di massa ad una produzione personalizzata tipica dell’era della informazione – dice ancora il manager -. Il valore attuale dei prodotti/servizi deriva oggi da modalità innovative che sfruttano i risultati di una ricerca inarrestabile. La creazione di valore si basa sempre di più sulla economia della creatività. Queste sembrano idee modernissime: e invece il grande Albert Einstein aveva detto quasi cento anni fa: ‘L’immaginazione è tutto, è l’anteprima delle prossime attività della vita. Allora più che mai adesso dobbiamo comprendere come gestire e sviluppare la creatività”. Ecco che per Lombardi “diventa determinante l’abilità di coinvolgere tutti i componenti dell’organizzazione: una sfida particolarmente importante nel mondo delle PMI in cui è ancora molto sentito il problema della delega. Per questo ben vengano manifestazioni come Best Value Award in grado di sollecitare, laddove necessario, un nuovo modo di gestire il business”.
“Le imprese di valore hanno molte opportunità da cogliere e, tra queste, costruire l’impresa intelligente sfruttando le nuove tecnologie, ri-immaginare prodotti e servizi per cogliere i nuovi bisogni dei clienti, sfruttare le opportunità offerte dalle operazioni di M&A e quelle che si ottengono attraverso la sostenibilità”, aggiunge Sebastiano Di Diego, fondatore del programma Imprenditore Smart e ideatore del Best Value Award.
Le aziende marchigiane oggetto dell’analisi sono state suddivise in quattro categorie, rispetto al valore prodotto nell’anno: Leone (oltre i 100 milioni), Tigre (tra 50 e 100 milioni), Pantera (tra 10 e 50 milioni) e Ghepardo (tra 5 e 10 milioni). Il BVA 2020 si è concluso con un evento online, al quale hanno partecipato centinaia tra imprenditori, manager e professionisti di tutta la regione, con la partecipazione tra gli altri del vicepresidente della giunta regionale, Mirco Carloni, e il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini: un’occasione per ascoltare la voce degli imprenditori che hanno primeggiato nelle classifiche, per parlare di scenari futuri, per declinare il valore nella dimensione manageriale di vista dello scenario e per conoscere quali sostegni possono arrivare alle imprese attraverso la finanza alternativa.
CLASSE GHEPARDO (imprese con valutazione compresa tra 5 e 10 milioni di €)
1. CALZATURIFICIO MARIA LUISA srl di Sant’Elpidio a Mare (Fermo).
2. LUCONI & C. srl. di Ancona
3. TECNOPONTI srl. di Genga, in provincia di Ancona.
4. NUOVA COOPERATIVA SELCIATORI di Pesaro (Pesaro-Urbino)
5. IKONIC srl. di Jesi (Ancona)
6. CLABO spa di Jesi (Ancona)
7. ARTIGIANA ELETTRIKA srl. di (Cingoli) (Macerata)
8. PREFABBRICATI RICCI spa di Bellocchi (Pesaro-Urbino)
9. CANTORI spa di Camerano (Ancona)
10. ELETTROSERVICE srl. di Filottrano (Ancona)
CLASSE PANTERA (imprese con valutazione compresa tra 10 e 50 milioni di €)
1. TMT INTERNATIONAL di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
2. ITALIANA CORRUGATI spa di Piadimeleto (Pesaro-Urbino)
3. CENTRALTUBI spa di Lunano (Pesaro-Urbino)
4. SVILA srl. di Visso (Macerata)
5. FAB srl. Gallo di Petriano (Pesaro-Urbino)
6. GAPOSA srl. di Fermo
7. RIVAVERDE srl. di Altidona (Fermo)
8. SAM srl. di Porto Sant’Elpidio (Fermo)
9. GIESSEGI INDUSTRIA MOBILI Spa di Appignano (Macerata)
10. SO.GE.IN. srl di Senigallia (Ancona)
CLASSE TIGRE (imprese con valutazione compresa tra 50 e 100 milioni di €)
1. ONDULATO PICENO srl di Ascoli Piceno
2. RAINBOW spa di Recanati (Macerata)
3. LARDINI spa di Filottrano (Ancona)
4. SCHNELL spa di Colli al Metauro (Pesaro-Urbino)
5. FABER spa di Fabriano (Ancona)
6. ARCANSAS srl. di Piagge (Pesaro-Urbino)
7. CARLINI GOMME srl. di Pagliare del Tronto (Ascoli Piceno)
8. ATTILIO GIUSTI LEOMBRUNI spa di Montegranaro (Fermo)
9. L.M. dei Fratelli MONTICELLI srl. di Osimo (Ancona)
10. EDEN VIAGGI spa di Pesaro
CLASSE LEONE (imprese con valutazione superiore ai 100 milioni di €)
1. ARISTON THERMO S.P.A. di Fabriano (Ancona)
2. FA.IN.PLAST. S.R.L. di Ascoli Piceno
3. LUBE INDUSTRIES S.R.L. di Treia (Macerata)
4. MAGAZZINI GABRIELLI S.P.A. di Ascoli Piceno
5. REMATARLAZZI S.P.A. di Macerata
6. BENELLI ARMI S.P.A. di Urbino
7. PROFILGLASS S.P.A. di Fano (Pesaro-Urbino)
8. SIMONELLI GROUP S.P.A. di Belforte del Chienti (Macerata)