Il sindaco Matteo Ricci: “Coronavirus Fase2, non bene sul mare”.
“Bene nei parchi, abbastanza bene nei cimiteri, non mi convince la zona mare. Pattuglia in bici fissa della polizia locale nella ciclabile per i controlli, «ma molto dipende dalla responsabilità di ciascuno. Ragazzi non giochiamoci l’estate, prudenza e seguiamo le regole».
«Che ci fosse gente in giro era prevedibile. Ma se da una parte c’è stata molta disciplina e atteggiamento prudente in alcune zone della città, penso al centro e ai quartieri, ho visto invece un po’ troppa gente al mare. In particolare lungo la ciclabile, al Porto e Baia Flaminia. Tant’è che abbiamo chiesto alla polizia locale di mettere una pattuglia fissa in bici, lungo la ciclabile, per evitare aggregazioni di persone e flussi maggiori. So bene che abbiamo bisogno del mare, ma non andiamo tutti negli stessi posti. Continueremo ad essere molto rigidi nei controlli, però molto dipende dalla responsabilità di ciascuno». Il sindaco ha registrato «un po’ di spavalderia, da parte dei ragazzini in particolare modo. Quindi, ragazzi, mi appello soprattutto a voi e a vostri genitori: non scherziamo. Questi 15 giorni saranno determinanti per salvare l’estate e il 2020. Anche oggi la percentuale dei contagi sul totale dei campioni fatti è al due per cento. Se non sbaglieremo nulla, da qui alla fine del mese potremo arrivare al contagio zero e avere un’estate quasi normale. Se invece sbaglieremo i comportamenti, rischiamo di avere un nuovo picco e giocarci completamente l’estate e tutto l’anno. Questo avrebbe un effetto nella vita quotidiana di tutti noi, sulla nostra economia e turismo. Oltre che sulla capacità di ripresa in mezzo a questa crisi spaventosa. Mi raccomando: distanziamento sociale, non si fanno aggregazioni e assembramenti. E mettiamo le mascherine: le abbiamo distribuite gratuitamente a tutti e ce ne sono 25mila di scorta nei quartieri. In più stiamo ultimando anche la consegna di quelle lavabili e con lo smile per i bambini». L’appello finale di Ricci: «Distanziamento e mascherine. Prudenza e seguiamo le regole. Non giochiamoci l’estate»