Tutti i tributi comunali saranno posticipati. Lo comunica l’assessore al Bilancio del Comune di Riccione, Luigi Santi che già lunedì porterà in Giunta la delibera con la quale si posticipa il pagamento dei passi carrai in scadenza al 30 aprile, addirittura al 30 settembre. Ai sensi degli artt. 67 e 83 del Decreto Legge n.18 cd “Cura Italia”, entrato in vigore il 17 marzo 2020, (Sospensione dei termini relativi all’attività degli uffici degli enti impositori), sono sospesi i pagamenti di tutti i tributi locali sia a seguito di attività ordinaria che di verifica e controllo (svolta anche anteriormente all’entrata in vigore del D.L), la cui scadenza è compresa tra l’8 marzo ed il 31 maggio 2020. Per cui anche le rate in scadenza in questi giorni dei vari tributi comunali saranno tutte posticipate di oltre due mesi.
Sono sospesi, sempre a partire dalla data di entrata in vigore del D.L. “Cura Italia”, le emissioni di avvisi relativi ad attività di verifica e controllo per omessa/infedele denuncia e omesso/parziale pagamento relativi a tutti i tributi locali, nonché i termini per la definizione delle istanze (ad es. autotutela, accertamento con adesione) e per la notifica del ricorso in primo grado dinanzi alle Commissioni tributarie, conseguenti alla notifica di avvisi di accertamento.
Dichiarazione dell’assessore al Bilancio, Luigi Santi: “Dopo tassa di soggiorno e Tari, sulla stregua del decreto “Cura Italia” andiamo a posticipare tutti tributi comunali. Lunedì in Giunta approveremo la delibera per i passi carrai al 30 settembre, ma seguiranno gli altri compreso quello dell’occupazione del suolo pubblico. E’ una risposta concreta a quanti in questi giorni stanno chiedendo all’amministrazione comunale una mano per superare questo difficile momento che sta impedendo a molti di lavorare come prima”.
Sono sospesi, sempre a partire dalla data di entrata in vigore del D.L. “Cura Italia”, le emissioni di avvisi relativi ad attività di verifica e controllo per omessa/infedele denuncia e omesso/parziale pagamento relativi a tutti i tributi locali, nonché i termini per la definizione delle istanze (ad es. autotutela, accertamento con adesione) e per la notifica del ricorso in primo grado dinanzi alle Commissioni tributarie, conseguenti alla notifica di avvisi di accertamento.
Dichiarazione dell’assessore al Bilancio, Luigi Santi: “Dopo tassa di soggiorno e Tari, sulla stregua del decreto “Cura Italia” andiamo a posticipare tutti tributi comunali. Lunedì in Giunta approveremo la delibera per i passi carrai al 30 settembre, ma seguiranno gli altri compreso quello dell’occupazione del suolo pubblico. E’ una risposta concreta a quanti in questi giorni stanno chiedendo all’amministrazione comunale una mano per superare questo difficile momento che sta impedendo a molti di lavorare come prima”.