Dipendenti comunali: 289 donne su 409…
La presenza femminile per la categoria più alta, la “D”, è del 66% mentre per quanto riguarda i dirigenti, la metà esatta sono donne. Il quadro emerge nell’ambito dell’approvazione del piano triennale delle azioni positive 2020-2022 del Comune di Riccione, approvato questa mattina dalla Giunta. Il piano recepisce il codice delle pari opportunità tra uomo e donna sul piano lavorativo e tutte le misure atte ad eliminare le discriminazioni di genere. Il Comune di Riccione ha al suo interno il Comitato unico di garanzia (CUG) che sostituisce e unifica le competenze in solo organismo dei comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing. In ambito di CUG quindi si individuano tutte le azioni necessarie contro la discriminazione di genere, programmate su base triennale. Tra le varie misure messe in campo dal Comune di Riccione, oltre a corsi di formazione e il codice comportamentale del dipendente pubblico, c’è l’introduzione dello smart working e corsi di aggiornamento per i rapporti con l’utenza e i cittadini. In particolare per il corso di aggiornamento per i pubblici dipendenti sui rapporti con l’utenza e i cittadini, le linee guida sono state già condivise con i rappresentati dei lavoratori. Tornando al dato statistico sui lavoratori pubblici del Comune di Riccione si nota come siano in maggioranza le donne anche nella categoria compresa tra i 31 e 40 anni (36) contro 13 uomini, superiorità che diventa schiacciante nella categoria dai 41 ai 50 anni: 88 donne contro 29 uomini.
“Il rispetto di un codice comportamentale e la vigilanza contro la discriminazione di genere nell’ambito della pubblica amministrazione – ha detto l’assessore al Personale, Luigi Santi – introdotto dal Comune di Riccione, è parte integrante del buon funzionamento della macchina pubblica. Così come è importante formare il personale ai rapporti verso l’esterno, ai cittadini e all’utenza. Per questo motivo introdurremo un corso di formazione specifico, già accolto positivamente dai rappresentanti dei dipendenti, che sarà caldamente consigliato alla quasi totalità dei lavoratori”.
“Il rispetto di un codice comportamentale e la vigilanza contro la discriminazione di genere nell’ambito della pubblica amministrazione – ha detto l’assessore al Personale, Luigi Santi – introdotto dal Comune di Riccione, è parte integrante del buon funzionamento della macchina pubblica. Così come è importante formare il personale ai rapporti verso l’esterno, ai cittadini e all’utenza. Per questo motivo introdurremo un corso di formazione specifico, già accolto positivamente dai rappresentanti dei dipendenti, che sarà caldamente consigliato alla quasi totalità dei lavoratori”.