Guardia di Finanza, sequestrati beni per 6 milioni di euro. I finanzieri del Comando Provinciale di Rimini, nell’ambito della incessante incisiva e concreta azione di contrasto ai fenomeni di evasione, elusione e frodi fiscali, che producono effetti negativi per l’economia ed ostacolano la normale concorrenza fra le imprese, anche in questo scorcio di fine 2019, in prossimità delle festività più importanti dell’anno che si chiude, hanno dato esecuzione a provvedimenti di sequestro per equivalente di beni nella disponibilità di soggetti denunciati per reati fiscali e per i quali la locale Procura della Repubblica, concordando con le ricostruzioni investigative delle fiamme gialle e accogliendo le relative proposte di applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali, ha emesso appositi decreti di sequestro patrimoniale sino alla concorrenza del valore delle imposte rilevate a verbale di constatazione dai finanzieri riminesi.
I militari del Nucleo di polizia economico finanziaria e del Gruppo di Rimini, tra novembre e dicembre dell’anno appena concluso, hanno sottoposto a vincolo giudiziario beni immobili e mobili, quote societarie, conti correnti e somme in contanti, nonché beni strumentali destinati all’esercizio dell’attività per un valore complessivo stimato pari a 6 milioni di euro.