Chiara Raggi
“La Natura e la Pazienza” è il titolo del nuovo album della cantautrice riminese Chiara Raggi; in uscita il 10 dicembre 2020. Anticipato dal brano Mosaico, in distribuzione digitale e in radio dal 3 novembre, il disco esce per l’etichetta Musica di Seta, neonata realtà imprenditoriale interamente dedicata alla musica d’autrice (oltre all’etichetta, un magazine online ed eventi).
Nove brani scritti e musicati da Chiara Raggi (eccetto “Eterico Libero”, di Piero Simoncini), e da lei stessa arrangiati con la collaborazione di Massimiliano Rocchetta, Piero Simoncini e Michele Iaia.
Canzoni importanti che parlano di affetti, condivisione e di equilibri da mantenere e infrangere allo stesso tempo, rese ‘leggere’ dalla voce di Chiara che sembra accarezzarne le parole. Canzoni che spaziano dalla classica al jazz, suonate live e registrate in presa diretta per quanto riguarda il quartetto (voce/chitarra, piano, contrabbasso e batteria), e con un’orchestra di 15 elementi. Non manca una versione acustica di Lacrimometro, brano di Chiara pubblicato nel 2017 e diventata una delle sue canzoni più rappresentative.
“La natura intesa come elemento naturale e, soprattutto come natura umana (da indagare, capire, accettare) e la pazienza intesa come virtù (l’arte dell’attesa) – racconta Chiara.
Ho scritto queste canzoni in seguito ad una crisi artistica e ne sono uscita tornando all’origine: la musica può vivere senza di me senz’altro ma io non posso vivere senza la musica. Da lì la ripartenza, l’accettazione dei limiti, la voglia di rituffarsi come bambini nel fare musica togliendo l’aspettativa e godendosi semplicemente la strada”.
La copertina è un acquerello realizzato appositamente per questo album dal carnettista Carlo Lanzoni. L’opera si intitola “La Natura e la Pazienza” e rappresenta un viaggio all’interno dell’album di Chiara, una finestra sul suo mondo, contenendo elementi figurativi che si ritrovano all’interno delle canzoni.
Il packaging dell’album è stato realizzato interamente in carta riciclabile, biodegradabile, certificata e a zero emissioni grazie alla neutralizzazione della CO2 residua.
‘Come arida terra
arsa da un mezzogiorno assolato,
devio l’illuminazione
per mancanza di me stessa.
E’ un attimo,
una folgorazione,