Metromare, il 25 luglio riparte. Alle 6.30 dalla stazione ferroviaria Riccione e alle 6.36 da quella di Rimini si avviano le corse che fino a notte collegheranno, ogni giorno in 20 minuti, i due poli turistici della Riviera, con 15 fermate intermedie. L’ultima corsa sarà alle 2.04 da Rimini e alle 2.10 da Riccione.
Torna quindi in servizio, superando lo stop imposto dalla chiusura, l’infrastruttura decisiva per realizzare la strategia di ridisegno del sistema della mobilità sul territorio, a vantaggio dei cittadini e dell’industria turistica. Va ricordato che è già finanziato il suo prolungamento a nord verso il quartiere fieristico e gli ulteriori prolungamenti verso nord e sud sono nei programmi della Regione Emilia-Romagna e delle amministrazioni comunali.
Si aggiunge la chiara intenzione, con i primi provvedimenti regionali già adottati, di incrementare l’utilizzo del trasporto pubblico. A tutti gli effetti il Metromare rappresenta la pietra angolare intorno al quale costruire una moderna politica della mobilità, che vede le Amministrazioni impegnate con investimenti in infrastrutture generatrici di nuove opportunità.
Il costo del biglietto per il Metromare è assimilato alle tariffe dei servizi di trasporto pubblico locale.
Il biglietto Rimini-Riccione (attraversa due zone) costa 2,10 € e vale per 75 minuti. In caso di spostamenti entro l’area urbana di Rimini (Stazione FS – Miramare Airport), il costo è 1,50 € (75 minuti); se il viaggio avviene nell’area urbana di Riccione (Riccione Station-Miramare Station) il costo è 1,30 € (60 minuti).
Il biglietto è acquistabile alle emettitrici ai due capolinea, negli esercizi che espongono il contrassegno BUS TICKETS e nelle biglietterie Start Romagna. A bordo dei bus sono presenti emettitrici per la vendita dei titoli di viaggio con sovrapprezzo.
Sul Metromare sono validi tutti gli abbonamenti che consentono lo spostano fra più zone. Si possono fare acquisti online con le app dedicate: Drop Ticket, My Cicero, Muver e Roger.
NORME ANTI COVID: INVITO A PRUDENZA E RISPETTO
Il percorso del Metromare è stabilmente presidiato da almeno dieci addetti di Start Romagna, dislocati sui bus e alla centrale operativa, da dove vengono monitorate le 98 telecamere fisse su tutte le fermate e quelle a bordo dei bus. La centrale è in contatto con tutti gli autisti e con le forze dell’ordine per agevolare interventi con accesso possibile da tutte le 17 fermate. Si aggiungono gli addetti al controllo dei titoli di viaggio e nel primo weekend i ‘facilitatori’ che alle fermate informano sul corretto utilizzo dei mezzi.
Sul Metromare valgono le disposizioni che le normative nazionali e regionali hanno introdotto per il contrasto del contagio da Covid-19.
E’ vietato salire a bordo a coloro che hanno sintomi febbrili e infezioni respiratorie.
L’impianto sonoro lungo il percorso, oltre alle informazioni sul trasporto, sistematicamente inviterà la clientela alla scrupolosa attenzione sull’osservazione delle precauzioni anti Covid.
I bus vengono sanificati ogni giorno e sette bollini colorati diversamente ne certificano l’avvenuta quotidiana operazione.
E’ obbligatorio l’uso della mascherina a bordo dei bus e alle fermate in attesa del loro arrivo, dove si invita a mantenere la distanza fisica di almeno un metro, indicata dai bolli per il distanziamento presenti. Le sedute precluse, a bordo, sono chiaramente indicate.
Alla fermata si invita al rispetto delle indicazioni contenute nell’informativa; prima di salire sul bus è necessario attendere che sia completata la discesa di coloro che sono a bordo. Non è consentito l’utilizzo della porta anteriore e si invita a non avvicinarsi al conducente.
A bordo sono stati posizionati dispenser contenenti gel per la sanificazione delle mani.
In caso di mancato rispetto da parte della clientela, il servizio potrebbe essere interrotto.