Sit in per Zaki. Sabato 22 febbraio alle ore 18,30 le attiviste e gli attivisti di Amnesty International organizzeranno un sit-in a Rimini per chiedere il rilascio immediato di Patrick George Zaki, l’attivista egiziano, studente dell’Università di Bologna, scomparso all’arrivo al Cairo il 7 febbraio.
Zaki, attualmente iscritto a un master in Studi di genere in Italia presso l’Alma Mater Studiorum, fermato e torturato al suo arrivo all’aeroporto del Cairo per accuse tra cui “diffusione di notizie false”, “incitamento alla protesta” e “istigazione alla violenza e ai crimini terroristici” è considerato da Amnesty International un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media. Amnesty International chiede il rilascio immediato e incondizionato di Patrick George Zaki, di aprire un’indagine indipendente sulla tortura da lui subìta e di garantire urgentemente la sua protezione.
Con una lettera all’ambasciatore egiziano a Roma, il direttore di Amnesty International Italia, Gianni Rufini, ha subito espresso le proprie preoccupazioni per la situazione dello studente egiziano.
Amnesty International continuerà a seguire da vicino il caso, attivando tutte le iniziative utili.