Turismo strategia, percorsi emozionali in e-bike. Nel pomeriggio del 10 febbraio si è tenuto un incontro nella sala del Consiglio comunale sulla possibilità di dare vita a percorsi emozionali in e-bike grazie all’importante collaborazione di un operatore del settore e la costituzione di un prodotto turistico “San Giovanni”, dato dalla messa in rete di tutte le potenzialità presenti sul territorio: natura, arte ed eno-gastronomia.
L’incontro è stato diviso in due parti: la prima rivolta ai produttori e la seconda a ricettività e ristorazione. Oltre 20 le realtà partecipanti nel complesso.
L’assessore al Turismo Nicola Gabellini: “Negli ultimi anni l’amministrazione comunale si è impegnata a qualificare il centro storico, ad entrare in club di prodotto che ne valorizzano le capacità, come Borghi più Belli d’Italia e Strada dei Vini, e nello stesso tempo ha intercettato finanziamenti, come il progetto di Rigenerazione Urbana, mirato a rendere sempre più San Giovanni a misura di cittadino e di conseguenza di turista.
Allo stesso modo si è investito per dare vita alla ciclabile del Conca, che valorizza gli aspetti naturalistici del nostro borgo: a breve il chiosco Asmara entrerà in funzione, con l’Associazione Regno di Fuori, divenendo un ulteriore punto di appoggio e informazione su tutte le opportunità del nostro territorio.
Contemporaneamente si è dato vita alle Audioguide del nostro territorio, così che l’eventuale turista possa ricevere informazioni sul nostro Borgo anche senza un percorso guidato organizzato.
Ora l’intento è di dare vita ad azioni e proposte comuni per incentivare il turista a scoprire il nostro territorio e le sue opportunità, lavorando sull’attrattività e su una proposta turistica che contenga storicità, natura e prodotto tipico.
Per questo è stata proposta una start up che offre occasioni originali di vivere il territorio, per dare vita ad un’esperienza a misura di famiglia e aperta/possibile per tutti.
Questo prodotto è pensato particolarmente per un turista straniero che non conosce la bellezza del nostro entroterra a due passi dal mare. Questa proposta può in qualche modo superare la difficoltà di collegamento tra costa ed entroterra, che soprattutto durante il periodo estivo, rende difficili gli spostamenti dei turisti”.
L’incontro è stata l’occasione per lanciare alcuni spunti e cominciare a mettere a fuoco alcune proposte. La prima idea, per la prossima primavera, è quella di proporre tour organizzati, ma anche la possibilità di noleggiare delle bici elettriche che possono permettere di esplorare il territorio con maggiore semplicità. Contemporaneamente, per i produttori, si proporrà di dare vita ad un tour esperienziale che si divida tra natura, vino e storia marignanese.