Omaggio Jazz a Secondo Casadei
GOOD VIBRATIONS. Edizione speciale 750°
Sento la nostalgia di un passato
Omaggio Jazz a Secondo Casadei
Recital Concerto con: Gianfranco Gori, voce recitante
Simone Zanchini, fisarmonica
Stefano Bedetti, sassofoni
mercoledì 28 luglio 2021
ore 21 Piazza del Tramonto / zona porto
ingresso libero contingentato fino ad esaurimento posti
Per il 750° anniversario della nascita di Cattolica, non poteva mancare l’evento speciale di GOOD VIBRATIONS, la rassegna estiva di parole e musica della Biblioteca Comunale a cura di Emiliano Visconti – Associazione Rapsodia. Quest’anno il consueto programma si condensa in un unico appuntamento davvero straordinario: una dedica al liscio, colonna sonora della Romagna, e al suo portavoce ufficiale Secondo Casadei.
La voce narrante di Gianfranco Gori, figlio di Marino, trombettista di Casadei, racconta i momenti salienti della vita dello Strauss della Romagna sulla base dei ricordi del padre e le pagine del diario segreto di Riccarda Casadei, che sveleranno sentimenti che pochi conoscono.
L’amore per la nostra terra dalle colline al mare, per tutta la Riviera del ballo, ricordando la bella Cattolica.
La fisarmonica di Simone Zanchini e i sassofoni di Stefano Bedetti interpretano la musica di Secondo Casadei in chiave Jazz, un grande amore del Maestro.
Un viaggio nel tempo sulle note Jazzate della musica folkloristica italiana più amata, dalla nascita dell’orchestra al passaggio di testimone al nipote Raoul, che ha diffuso la tradizione della Romagna nel mondo.
GIANFRANCO GORI
Gianfranco Gori è figlio d’arte, il padre Marino era musicista jazz e prima tromba dell’orchestra del maestro Secondo Casadei. Gori, dopo anni di trasmissioni radiofoniche e televisive approda in Rai e Mediaset. Fonda la compagnia Teatro della Rosa. Lavora con il maestro Giorgio Albertazzi scrivendo e dirigendo la trilogia “Eros, parole e musica”. Importante la collaborazione artistica con Fabio Concato, Mariella Nava, l’ensemble scaligero di Milano, le orchestre Stradivari di Cremona e Bruno Maderna di Cesena per le produzioni teatrali.
SIMONE ZANCHINI
Fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, la sua ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, sperimentazione sonora, contaminazioni extracolte senza dimenticare la tradizione, sfociando così in un personalissimo approccio alla materia improvvisativa. Diplomato con lode in fisarmonica classica al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, con il maestro Sergio Scappini. Strumentista eclettico, esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale. Ha suonato nei maggiori festival e rassegne in Italia e nei più importanti festival internazionali. Vanta collaborazioni con musicisti di fama internazionale: Thomas Clausen, Gianluigi Trovesi, Javier Girotto, Paolo Fresu, Antonello Salis.
Dal 1999 collabora stabilmente con i Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. All’attività concertistica e di ricerca, Zanchini affianca anche quella didattica, tenendo workshop sulla fisarmonica e sull’improvvisazione. Ha pubblicato circa una ventina di dischi. Nel 2015 esce “CASADEI SECONDO me” il tributo al maestro Secondo Casadei, dove Zanchini rivisita in chiave moderna le melodie più famose del compositore romagnolo.
STEFANO BEDETTI
Stefano Bedetti inzia a suonare il sax tenore da autodidatta all’età di 14 anni. Ha scoperto il Jazz ascoltando Charlie Parker, Michael Brecker, John Coltrane e gli altri grandi di quel periodo. A 19 anni Giulio Capiozzo (batterista, fondatore degli Area) lo nota e lo vuole nel suo gruppo.
Grazie al suo stile generoso e spontaneo, al suo grande sound e alla sua notevole tecnica, Stefano viene notato da alcuni dei più grandi nomi del Jazz.
Nel corso della sua carriera Stefano ha suonato con Billy Hart, Ed Howard, Victor Lewis, George Cables, Jimmy Howens, Dave Stryker, John Riley, Tony Scott, Adam Nussbaum, John Patitucci, Antonio Sanchez e molti altri.