di Gianfranco Vanzini
Vediamo in dettaglio in che cosa consiste questa ennesima cattiveria e “caccia alle streghe”. Io non ho fatto il vaccino, però ogni 48 ore faccio un tampone in farmacia.
La “dea scienza”, oggi osannata, dice che a queste condizioni io sono sano però, ecco la stupidaggine e la cattiveria in azione, dal prossimo 6 dicembre non potrò andare né al ristorante, né al cinema, né a qualsiasi manifestazione sportiva. Bene. Un mio caro amico, invece, è vaccinato, pertanto potrà fare tutto quello che io non posso fare.
Attenzione però! Ecco la cretinata evidente, io sono certamente sano, lo dicono i tamponi negativi costanti, sulla salute del mio amico vaccinato, invece, non abbiamo la stessa certezza. Lui non lo sa e non lo sa nessuno, perché, e questo invece lo sappiamo tutti, lui pur essendo vaccinato può essere portatore inconscio e può contagiare ed essere contagiato a sua volta. E allora che senso ha la mia segregazione? Presidente Draghi me lo sa spiegare?
Solo per aiutare la comprensione di quello che ho appena scritto, riporto pochi dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità nei suoi rapporti periodici: dati al 15/11/2021.
Durante il periodo di rilevazione questi sono i dati riportati:
Positivi vaccinati 72.159 Positivi non vaccinati 50.654
Ospedalizzati vaccinati 2.936 Ospedalizzati non vaccinati 3.220
Decessi vaccinati 444 Decessi non vaccinati 384
Come vedete il vaccino aiuta ma non risolve.
Proposta, sperando che Draghi e C. ascoltino: facilitare la possibilità di fare i tamponi a tutti, possibilmente gratis. Si stana prima il virus la cui letalità, anche grazie ai vaccini è calata, e se curate per tempo le persone guariscono nella quasi totalità dei casi, sicuramente più di adesso che siamo ancora alla vigile attesa. In poco tempo avremmo una vera immunità di gregge con una immunità naturale, che dura nel tempo perché fisiologica e non temporanea come quella dei vaccini.