L’assessore Filippo Valentini
di Daniela Ruggeri
E’ previsto per domani 10 giugno un incontro con i rappresentanti delle categorie economiche, inaugurando così, un appuntamento fisso mensile, con l’assessore alle attività economiche, Filippo Valentini. Dopo avere espresso la sua ammirazione per la nascita di nuove attività commerciali, come nell’ultimo caso de ”I Fiori di Lulù 2.0”, in via Platani, risponde anche ai rimproveri mossi all’amministrazione comunale.
”Sono d’accordo sul fatto che con pochi soldi si potrebbe fare molto – dice l’assessore al ramo Valentini -. Sarebbe anche auspicabile avere un soggetto unico, un comitato dei commercianti, con chi poter interloquire con più snellezza e facilità. Dal canto mio, sarà mia cura fare degli incontri, due volte al mese, con le varie categorie per approfondire alcuni temi. Questo giovedì, ad esempio, condivideremo gli interventi imposti dalla legge regionale n. 41, sulla valorizzazione del commercio e sulla riqualificazione di alcuni distretti urbani”, commenta l’assessore al ramo Valentini e, continua, ”sono sempre a disposizione dei nostri commercianti, anche senza appuntamento. Non sono affatto stizzito per quanto detto da Lucia Dionisio, anzi, io voglio guardare avanti, ma non da solo, voglio lavorare con loro, se poi ci fosse un gruppo di lavoro sarei ancora più contento, ciò non toglie però, che non si possa lavorare anche con i singoli.”
Tirando in ballo la Fondazione, l’assessore Valentini, vede di buon occhio anche la possibilità per il commerciante di associarsi agli eventi organizzati da tale organismo, come già successo in occasione del ”Dedikato”, dove la cooperazione ha portato a dei buonissimi risultati di immagine e di pubblico.
”Ho apprezzato tantissimo l’evento che le attività economiche avevano organizzato in occasione del carnevale e di halloween e mi è dispiaciuto che tale forma associativa non sia continuata. Era una buona formula trainante per il turismo – dice l’amministratore Valentini – però, gli stessi negozianti hanno sottolineato il fatto che ci siano delle difficoltà nel mettere in piedi certi eventi, per cui non vado io ad incalzarli per mettere il dito nella piaga.”
A volte i nostri commercianti si sentono sedotti, dalle lusinghe dell’amministrazione, poi ad un certo punto arriva l’abbandono. Cosa risponde?
”Se ci riferisce a qualche progetto non approvato, – continua l’assessore Valentini – ricordo che vige un regolamento di disciplina urbana anche abbastanza rigido, sull’occupazione dei marciapiedi, che, oltre, a ordinare ciò che è possibile installare e cosa no, regolamenta anche il decoro urbano. L’idea del posizionamento degli ombrelloni da spiaggia sul marciapiede, che avrebbero avuto la funzione di pubblicizzare anche i bagnini, oltre che creare difficoltà per la passeggiata, in quanto sarebbe stato un labirinto, non era un progetto condiviso da tutti, mancava il gruppo. Non c’era una visione d’insieme, mancava e manca una proposta condivisa all’unisono e, ciò porta ad un mosaico che è meglio evitare.”
Il punto della situazione viene fatto anche sulla viabilità di via Platani.
”La viabilità è organizzata così, con il senso unico annuale, direzione Riccione/Cattolica, perché la riqualificazione del centro, con i contributi regionali, prevedeva la pedonalizzazione quasi totale delle zone centrali. Per cui, l’amministrazione comunale, venendo incontro alle esigenze di tutti, ha dovuto ridurre il traffico e la soluzione era, appunto, il senso unico. Come sappiamo nel periodo estivo vige la ZTL, per cui, tale soluzione va, comunque, a vantaggio dei commercianti, visto che i turisti e non dovendo lasciare le auto fuori dalla zona a traffico limitato, devono necessariamente percorrere dei metri a piedi, in questa camminata vedono tutti i negozi per cui oggi comprano lì, domani comprano in un’altra attività. Poi, ogni sei mesi, l’amministrazione non può cambiare viabilità”, conclude Valentini.