Al centro Italino Mulazzani con la formazione Campione d’Italia nel 2010
Italino Mulazzani se n’è andato il giorno di Pasqua. Ricoverato per Covid-19 nell’ospedale di Pesaro, aveva 86 anni. Lascia la moglie Rina e due figli, Orietta e Fabio E’ stato tra i grandi costruttori edili di Rimini e Pesaro negli ultimi 50 anni. Suo il palazzo dello sport ed il Colosseo a Rimini. Molte più grandi opere a Pesaro: il palas. il Centro Rossini, il tribunale. La sua grande passione erano le bocce; aveva fatto di Montegridolfo uno squadrone. Nel 2010 vinse lo scudetto. Il mare e la caccia gli altri passatempi preferiti. Tutte attività che contemplano gli altri. Gli amici. E questo molto racconta dell’uomo Italino.
Italino Mulazzani nato a Montegridolfo nel 1934 ha legato da sempre il suo nome con la sua azienda edile che ha operato per molto tempo sia nel Riminese e Pesarese nella costruzione di grandi opere tra queste alcune come: Il Palazzetto dello sport RDS Stadium, il centro commerciale Le Befane, la sede INAIL a Rimini e Palasport della Torraccia, IPER Rossini ed il nuovo Tribunale a Pesaro. Nel 1984 fondò la Bocciofila Montegridolfo di cui per circa trent’anni è stato presidente e da alcuni anni presidente onorario. Mulazzani comincia a sviluppare l’idea di costruire una nuova sede per la Bocciofila Montegridolfo. Individuata la superficie, dopo diversi contatti con l’amministrazione comunale di Montegridolfo, il 28 aprile del 2001 inaugura a tempo di record il nuovo bocciodromo in via Beata Vergine in località Trebbio. Un gioiello sportivo, tra i migliori impianti italiani, omologato anche per attività internazionale. Costruito (dall’azienda Mulazzani Italino -SpA) su un’area di 2000mq, una struttura polivalente di circa 1000mq. Da qui in avanti Montegridolfo ed il suo borgo viene riscoperto per merito della squadra di bocce in tutt’Italia e dopo vari tentativi centra in Serie A nel 2010 il primo scudetto. Nel 2019 aveva scritto anche un libro: Italino Mulazzani… “Dialoghi tra gli ulivi…”, storia dell’uomo e dell’imprenditore.
Ricordo del delegato Federbocce della Romagna Elvio Baldassari: “La Romagna bocciofila con la scomparsa di Italino Mulazzani piange un grande dirigente e amico di tutto il nostro mondo. Grazie a lui con la bocciofila Montegridolfo ha portato la Romagna nell’élite nazionale delle bocce. Di lui mi rimarrà sempre la signorilità e gentilezza verso tutti anche chi conosceva meno. Mi ha impressionato il tempo che impegnava a fare dediche personali scritte di suo pugno a chi regalava il suo libro con tanta soddisfazione per quello che aveva fatto nella sua vita da imprenditore. Che la terra gli sia lieve.