Ricci lancia il progetto “scuole sicure”: «Al lavoro per lo screening generale su studenti delle superiori e personale scolastico»
«Servono scelte nazionali, non è possibile che ogni regione vada per conto proprio». Il sindaco Matteo Ricci, questa mattina in diretta a Mattino 5, interviene sulla decisione di posticipare il rientro a scuola.
Prudenza, la parola d’ordine, «perché il Virus – continua Ricci -circola ancora molto. Ma si possono riaprire le scuole superiori in presenza al 50% in sicurezza con uno screening di massa degli studenti». L’esempio da seguire è quello della Regione Lazio, «che fa il tampone veloce gratuito a tutti gli studenti delle superiori. A Pesaro il Comune è pronto a pagare il personale necessario per lo screening sugli studenti e sul personale scolastico. Nei giorni scorsi mi sono sentito con l’Assessore Saltamartini, che ringrazio per la disponibilità».
Progetto “scuole sicure”: «Le Marche stanno facendo un’ottima iniziativa con lo screening generale, ma ci sono parecchi tamponi acquistati che non verranno utilizzati. Questi tamponi potrebbero essere usati per lo screening “scuole sicure” e, siccome molto personale dell’Asur è impegnato anche nella campagna di vaccinazione, come Amministrazione stiamo disponendo un elenco di medici e infermieri per tamponare che siamo disposti a pagare noi pur di garantire un ritorno a scuola in sicurezza. Ovviamente – conclude Ricci – dobbiamo aspettare i dati di venerdì sul Rt che determineranno il colore e le conseguenti restrizioni per la Regione Marche da lunedì».