AGGIORNAMENTO DEL 21 MARZO, ORE 12
Provincia di Rimini
Coronavirus, 140 nuovi positivi (30.194 il totale). Terapia intensiva: 27. Decessi: 2 (una donna di 90 anni e un uomo di 66)
Emilia-Romagna
2.448 nuovi positivi, di cui 1.152 asintomatici. 1.382 i guariti. Vaccinazioni: 675mila dosi somministrate
Oltre 17mila i tamponi fatti. Il 95,8% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. In calo i pazienti ricoverati in terapia intensiva. L’età media nei nuovi positivi è di 43,3 anni. 34 decessi
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 316.967 casi di positività, 2.448 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.110 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 14,3%, come sempre nei festivi non indicativa della tendenza generale a causa del minor numero di tamponi fatti.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per gli anziani dagli 80 agli 84 anni, per il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Riprese dopo l’autorizzazione di Aifa di venerdì le prenotazioni e le somministrazioni vaccinali per le persone dai 75 ai 79 anni, dopo il via libera dell’Agenzia europea dei medicinai (Ema) sul vaccino AstraZeneca. I cittadini di questa fascia di età che avevano l’appuntamento per essere vaccinati oggi e nei giorni della prossima settimana potranno presentarsi regolarmente ai punti vaccinali indicati. Chi aveva avuto l’appuntamento sospeso riceverà la comunicazione di una nuova data.
Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate.
Alle ore 13 sono state somministrate complessivamente 675.619dosi; sul totale, 234.565 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.152 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 691 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 951 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,3 anni.
Sui 1.152asintomatici, 695 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 56 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 50 con gli screening sierologici, 8 tramite i test pre-ricovero. Per 343 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 580 nuovi casi, poi Modena (368); seguono Reggio Emilia (337) e Ravenna (214). Poi Rimini (190), Parma (184), Ferrara (164), Cesena (140), Forlì (137), Imola (98). Infine Piacenza, con 36 nuovi casi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 15.426tamponi molecolari, per un totale di 3.827.532. A questi si aggiungono anche 19test sierologicie 1.684 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.382 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 231.279.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 74.464 (+1.032 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 70.502 (+989), il 95,8% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 34nuovi decessi: 2 in provincia di Piacenza (due uomini di 69 e 84 anni); 1 nella provincia di Parma (una donna di 61 anni); 4 nella provincia di Reggio Emilia (due donne di 81 e 83 anni e 2 uomini di 84 e 90 anni); 6 nella provincia di Modena (due donne di 91 e 93 anni e quattro uomini di 68, 83, 88 e 91 anni); 9 nella provincia di Bologna (3 donne, rispettivamente di: 59, 61 e 74 anni e 6 uomini: 74, due di 79, 84, 85 e 91 anni); 3 in provincia di Ravenna (tre donne di 79, 81 e 86 anni); 2 nel Riminese (una donna di 90 anni e un uomo di 66); 5 a Forlì (tre donne di 67, 81 e 83 anni) e 2 a Cesena (una donna di 60 anni e un uomo di 57). Nessun decesso nel ferrarese.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.424.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 396 (-5 rispetto a ieri), 3.566 quelli negli altri reparti Covid (+48).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (-1), 25 a Parma (+2), 32 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 83 a Modena (+1), 119 a Bologna (invariato), 32 a Imola (-1), 34 a Ferrara (invariato), 19 a Ravenna (invariato), 9 a Forlì (invariato), 7 a Cesena (-2) e 27 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 21.245 a Piacenza (+36 rispetto a ieri, di cui 25 sintomatici), 21.403 a Parma (+184, di cui 78 sintomatici), 38.667 a Reggio Emilia (+337, di cui 181 sintomatici), 54.598 a Modena (+368, di cui 239 sintomatici), 68.513 a Bologna (+580, di cui 266 sintomatici), 11.145 casi a Imola (+98, di cui 45 sintomatici), 18.432 a Ferrara (+164, di cui 46 sintomatici), 24.575 a Ravenna (+214, di cui 131 sintomatici), 12.576 a Forlì (+137, di cui 101 sintomatici), 15.619 a Cesena (+140, di cui 100 sintomatici) e 30.194 a Rimini (+190, di cui 84 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 6 casi, positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare. Un altro caso comunicato nei giorni precedenti è stato inoltre eliminato, in quanto giudicato non caso Covid-19.