Maurizio Veterani
Addio a Maurizio Veterani, il principe dei presepi
Aveva anno dopo anno costruito un capolavoro che si visitava nella sede di Famija Arciunesa e nel Parco Cicchetti. Poi chiuso causa una certa tristezza-grettezza d’animo. I suoi numeri: cinquecento statuine (quasi 200 in movimento), allestite su 40 metri quadrati. Altre funzioni: il trascorrere del tempo, dall’alba al tramonto sino alla notte fonda; dal mutare delle condizioni metereologiche con tuoni e fulmini e soffici nevicate ravvivate da effetti sonori e luminose. Erano i numeri del suo magnifico presepe meccanico: un capolavoro senza rivali. Nato nell’89, col suo metro quadro scarso, rallegrava le feste natalizie in un angolo di casa del suo inventore. Poi è cresciuto, si è messo in mostra in locali dell’Abissinia e del Porto, sino ad approdare (1995) alla Famija Arciunesa; poi l’Arboreto Cicchetti.