
di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Sono sicurissimi e ultratestati, ma lo stesso molti scettici non si fidano del contenuto dei vaccini. E’ un controsenso altrimenti non avremmo avuto, in tempi così rapidi, i risultati eccezionali che abbiamo conseguito con livelli di protezione altissimi. Lo scetticismo non ci dovrebbe essere ma io credo che sia un problema del tutto psicologico perché se si riflette a mente lucida la nostra vita non sarebbe così migliorata, ci troveremmo ancora in una condizione di lockdown, senza libertà di muoverci e di fare quasi tutto quello che vogliamo. Saremmo fermi a marzo del 2020.