Musei riaperti, subito tutto esaurito
L’assessore Piscaglia: “Torniamo a rivedere le stelle dopo cento giorni di notte buia”
“Una risposta oltre le aspettative – commenta l’assessore alla cultura Giampiero Piscaglia – ma che non ci sorprende, perché siamo consapevoli della necessità che noi tutti abbiamo di riappropriarci degli spazi identitari della nostra città. La lunga chiusura ha mostrato cosa rappresenti la condivisione dell’arte e della cultura per il benessere di una comunità. Vogliamo interpretare questa voglia di cultura come nutrimento dell’anima e viatico per uscire, seppur gradualmente, da questo periodo. Torniamo a rivedere le stelle dopo cento giorni di notte buia”.
Le mostre temporanee
Al Part sono allestite anche due mostre temporanee che si affiancano alla collezione permanente: sono Convivium, nello spazio del Palazzo del Podestà con i lavori di Francesco Bocchini, Vittorio D’Augusta, Luca Giovagnoli, Marco Neri, Nicola Samorì e Magna Carta e nello spazio2 [APARTE] con le opere recenti di Denis Riva, mostra quest’ultima a cura di Massimo Pulini.
Al primo piano dell’ala nuova del museo della città è visitabile TIME TO RESUME (tempo di riprendere) nell’ambito della rassegna annuale dedicata alla Fotografia, quest’anno dedicata all’intreccio con la pittura. La mostra raccoglie tra gli altri i contributi di Vittorio D’Augusta, Isabella Balena e di Italo Di Fabio.
Gli orari
Gli ultimi posti disponibili per le visite guidate sono prenotabili sui siti internet palazziarterimini.it e museicomunalirimini.it e al numero di telefono 0541/793851. Resta comunque la possibilità di visitare liberamente gli spazi museali, senza accompagnamento, negli orari di apertura (dalle 9.30-13 e 16-19). Gli ingressi saranno contingentati per assicurare le visite in tutta sicurezza (per queste ragioni è sempre consigliata la prenotazione).