Hotel Dory, tra i pionieri del cicloturismo a Riccione.
Siamo nel 1997, a far accendere la lampadina al titolare Stefano Giuliodori è una delle fiere più importanti del turismo europeo: l’ITB di Berlino.
Il 20 settembre il Dory festeggia 25 anni di attività in bici, un evento a cui parteciperanno tutti quelli che hanno creduto nel progetto; dove pedalare è tanto bello quanto prendere il sole al mare.
La celebrazione si tiene martedì sera all’Hotel Dory; invitati albergatori, i presidenti dei club di prodotto dell’Emilia-Romagna, grandi campioni del ciclismo, quali Francesco Moser e Davide Cassani, il sindaco di Saludecio Dilvo Polidori, che ospiterà più di 100 ciclisti nella piazza per un pranzo celebrativo del traguardo raggiunto, l’assessore allo sport Simone Imola, l’assessore al Turismo della regione Emilia-Romagna Andrea Corsini, direttore dell’APT Emilia-Romagna Emanuele Burioni, il sindaco di Riccione Daniela Angelini e gli ex amministratori hanno sostenuto il progetto.
Stefano Giuliodori racconta: “I rapporti cliente-titolare si trasformano in amicizie profonde, facciamo vacanze insieme, condividiamo tempo e parliamo la stessa lingua. Un ciclista sa che anche io so ciò di cui egli ha bisogno per la sua vacanza di mare e sport”.
Da quel lontano 1997, Riccione è diventata una delle mete italiane per gli amanti del pedale. Moti alberghi si sono attrezzati e riescono a fare una stagione anche di 9 mesi; arrivano da tutto il mondo: Usa, Canadà, Australia, ed Europa…