Il sindaco Daniela Angelini proclama tre giorni di lutto cittadino dopo i 6 morti sull’A4 del 7 ottobre in un terribile incidente che ha coinvolto il pulmino dell’associazione Centro 21. Alla guida Massimo Pironi, sono deceduti anche: Valentina Ubaldi (31 anni, accompagnatrice), Rossella De Luca (37 anni), Francesca Conti (26 anni), Alfredo Barbieri (52 anni) e Maria Aluigi (34 anni); l’unica sopravvissuta, l’educatrice Romina Bannini (36 anni) è ricoverata in gravi condizioni in ospedale a Ca’ Foncello di Treviso
Daniela Angelini, profondamente addolorata per le perdite, proclama il lutto cittadino ed annulla i festeggiamenti per il centenario che avrebbero dovuto avere inizio il 7 ottobre.
L’amministrazione comunale si mette sin da subito a completa disposizione delle famiglie delle persone decedute.
Veglia di preghiera
Domenica 9 ottobre, una veglia di preghiera per i deceduti nell’incidente; in programma alle 21 nella chiesa di San Martino, è officiata dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi insieme a tutti i parroci riccionesi.
Condoglianze
Il vescovo Lambiasi
“Ho appreso con profondo sgomento la notizia del drammatico e gravissimo incidente che ha coinvolto le sei vittime riccionesi nell’incidente stradale sulla A4 in Veneto: cinque ragazzi e l’ex sindaco Massimo Pironi, che stavano vivendo una giornata di serenità e festa. Esprimo cordoglio, vicinanza e affetto nei confronti di tutte le famiglie coinvolte e dell’intera città di Riccione. Prego anche per l’educatrice del Centro 21 sopravvissuta all’urto ma ricoverata in ospedale in gravissime condizioni. Invito tutte le comunità cristiane della diocesi a partecipare al grande dolore con sentimenti cristiani. Su tutti coloro che sono coinvolti in questa drammatica vicenda, invoco lo Spirito Santo di Cristo Risorto perché dia luce e forza in questo momento di lutto e di grande prova”.
I sacerdoti di Riccione
“Come sacerdoti di Riccione ci uniamo e partecipiamo fraternamente al lutto dei familiari che hanno perso i loro cari in questo terribile incidente. L’associazione Centro21 e cooperativa Cuore21 sono nati per esplicita volontà della comunità riccionese e vedono tutta la città coinvolta. Assicurando la nostra vicinanza al loro dolore, affidiamo i ragazzi nella preghiera alla misericordia di Dio ed imploriamo Cristo, Signore della vita, affinché le famiglie e gli amici in lutto trovino consolazione e fiducia, e vengano accompagnati dalla Benedizione e dalla pace di Dio”