Comune ciclabile per il quarto anno consecutivo con 3 bike smile, riconoscimento attribuito da Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) per promuovere il grado di ciclabilità dei territori e stimolare le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly.
È stato l’assessore all’ambiente Nicola Schivardi a ritirare virtualmente la bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili nella cerimonia di consegna svoltasi ieri online.
“La conferma della bandiera gialla FIAB per il quarto anno consecutivo – dice l’assessore – è il riconoscimento del grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni per rendere Misano un comune sempre più a misura di bicicletta e adatto ad una mobilità dolce. Tra i meriti che sono stati sottolineati quest’anno, l’introduzione della prima Zona 30, che ci consente di crescere nell’ambito di valutazione che misura la moderazione della velocità e del traffico. Vogliamo continuare a crescere e per il prossimo anno puntiamo a raggiungere il quarto bike smile, al quale quest’anno ci siamo avvicinati sensibilmente. Altro aspetto che ci qualifica come località amata da ciclisti e cicloturisti è il fatto che Italian Bike Festival, il grande evento dedicato alle due ruote, ci abbia scelto come sede per i prossimi tre anni”.
Quattro le aree di valutazione monitorate dalla FIAB: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.
Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili consegnata ai comuni insieme al documento di valutazione in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto.
Della realtà misanese è stato apprezzato anche il brand EcoVie, il progetto lanciato la scorsa estate che mette a sistema tutto ciò che in questi anni è stato realizzato – e quanto in cantiere – per garantire a cittadini e turisti l’opportunità di cambiare abitudini e comportamenti verso una mobilità sostenibile e salutare.