La bella medaglia d’argento dorata opera dello scultore riminese Elio Morri.
Misano gliela commissionò negli anni ’60
Il bolognese Alfonso (Alfonsino per gli amici) Lambertini è di una simpatia ed umanità travolgente. Ha quattro grandi passioni: le moto, la cucina, il Bologna Calcio e Misano Adriatico. Racconta: “Misano è una meraviglia; mi ci trovo benissimo. E’ il luogo ideale dove fare vacanza per le famiglie, gli amanti del benessere e della natura. Poi da una parte c’è Riccione, dall’altra Cattolica ed a 40 minuti di moto Carpegna, un monte di 1500 metri che è una meraviglia e dove in piena estate puoi mangiare le tagliatelle al cinghiale. Inoltre, ho tanti amici: Mauro, Stefano, Lido… E’ il mio ideale di vacanza.” Viene in ferie, Alfonsino, dal 1960; non aveva che 14 anni. Il primo alloggio fu la pensione San Giorgio di Piano in via Piemonte, dove oggi si trova l’hotel Vienna, uno tra i migliori della città. Poi la pensione York, infine in appartamento. Una cugina da decenni ha un appartamento di proprietà. Da sempre frequenta i Bagni 29-29. Stamattina il sindaco Fabrizio Piccioni lo ha premiato con una medaglia che è un capolavoro dello scultore riminese Elio Morri, forse il maggiore del secolo scorso. La cerimonia si è tenuta al Bar Ristorante “Grazia”, un’altra delle eccellenze eno-gastronomiche di Misano. Insieme al sindaco, c’erano Daniele Muccioli, presidente della Cooperativa bagnini ed il senatore Andrea De Bertoldi, che frequenta Misano fin da bambino. La moto forse è la passione delle passioni di Alfonsino; ha fatto gare di motocross fino a 24 anni. Da giovane è stato capo-officina della Honda Italia che aveva sede a Bologna. Ai fornelli, Alfonsino, non è bravo, ma bravissimo.