Nella Chiesa dei Santi Biagio ed Erasmo, in Misano Monte, la sera dell’ Immacolata l’8 di dicembre (con orario d’inizio dalle ore ore 20,45) si terrà un “Concerto di Pastorali Natalizie” indetto dalla Zona Pastorale Misano. La manifestazione avrà modo di valorizzare le sonorità dello storico organo a canne conservato all’interno della chiesa collinare.
Trattasi di un antico Organo costruito dall’ organaro veneziano Gaetano Callido nel 1784 (la cui originari destinazione avrebbe dovuto essere una chiesa del territorio pesarese), precisamente il manufatto avente “Numero di Catalogo” 205. Lo strumento è stato restaurato dalla bottega organaria del Maestro Mauro Baldazza di Longiano (FC).
Lo strumento possiede una eterogeneo “range” di sonorità, pur appartenendo ancora alla tipologia tardo-secentesca e proto-ottocentesca dell’ organo barocco.
Il programma sarà un “excursus” che offrirà al pubblico un “viaggio” fra stesure di Pastorali risalenti a varie zone geografiche italiane: dal secentesco Girolamo Frescobaldi le cui sonorità uniscono l’originaria città di Ferrara con quelle romane (fu infatti organista in San Pietro in Vaticano) , spaziando per Bernardo Pasquini anch’formatosi nel contesto culturale musicale ferrarese dove fu organista nella medesima chiesa dove lavorò Frescobaldi, presso un’Accademia locale. Anch’egli si trasferì in Roma, dove fu organista in Santa Maria in Ara Coeli , Santa Maria Maggiore e nella Chiesa Nuova di Santa Maria in Vallicella, lavorando in seguito a fianco di Bononcini, Corelli e Scarlatti. Le musiche da tasto del Pasquini ci provengono da manoscritti della Provincia Minoritica di Cristo Re a Bologna, e dalle trascrizioni e copie in possesso di Padre Giovanni Battista Martini sempre a Bologna.
Di Domenico Scarlatti seguiranno due Sonate Alla Pastorale, una in Do Maggiore , l’altra in Fa Maggiore.
Scarlatti, formatosi alla Scuola Napoleana fu attivo sia in Portogallo che in Spagna presso le relative corti reali. Di Padre Antonio Soler, sarà proposta la “Sonata De Clarines R. 54 in La Maggiore”: trattasi di una figura di religioso che non pubblicò (al pari dello Scarlatti) le proprie composizioni per tastiera, lasciando soltanto manoscritti.
Di Mario Genesi, dalle “Sei Variazioni in Stile Classico sul Canto settecentesco Tu Scendi dalle Stelle di Sant’ Alfonso Maria De’ Liguori”, saranno eseguite le ultime tre: Variazione Quarta, Variazione Quinta e Zampognata.
Le atmosfere tardo-ottocentesche delle pifferate e pive lombarde e milanesi riaffiora nelle “Pastorali” del compositore meno noto Giovanni Battista Medaglia: di lui sarà proposta la Pastorale in La; mentre le atmosfere pre-appenniniche parmensi riaffiorano nella “Pastorale in Sol” di Carlo Gervasoni, compositore di Monza trasferitosi a Borgotaro dove divenne maestro del “Maire” locale ed organista nella locale Chiesa di Sant’ Antonino, facendovi installare un mastodontico organo Serassi a ben due tastiere e pedaliera, realizzato su modello dell’ analogo strumento di Sant’ Alessandro in Bergamo.
Di Arcangelo Corelli da Fusignano seguirò il “Concerto Fatto per la Notte di Natale” Op 6 N.( di Arcangelo Corelli da Fusignano, nella trascrizione organistica di Thomas Billington, in sei movimenti : originariamente destinato all’orchestra d’archi, il brano riverbererà in antiche sonorità settecentesche, risalenti alla stessa epoca in cui nacque.
Il concerto sarò tenuto dall’organista Mario Genesi, organista liturgico e pianista accompagnatore lirico. Dopo studi universitari musicali, Genesi ha all’attivo numerose composizioni musicali tra cui otto volumi di musica organistica propria editi in maggior parte dalle Edizioni Musicali Carrara di Bergamo. E’ attivo anche come musicologo, avendo stilato numerosi contributi che recuperano pagine inedite di storia musicali dell’ ex- Ducato di Parma e Piacenza, e pubblicati sia su “Archivio Storico Parmense” che su “Archivio Storico Lodigiano”, “Strenna dell’ Associazione degli Amici dell’ Arte di Piacenza” ed altre.
Ha tenuto concerti in Portogallo, Francia (a Parigi più volte), Italia e Giappone.