Rassegna Jazz, anteprima con la pianista Rita Marcotulli nella serata di anteprima del Siege Jazz Festival.
Rassegna con la direzione artistica di Arianna Piermarini e la direzione tecnica di
Roberto Amalfitani, con la collaborazione e la partecipazione del Comune di Montefiore Conca e
dell’associazione culturale Aktivamente, durante l’estate porterà la grande musica jazz all’ Arena Raciti. Il sipario si alza sabato 9 luglio con Marcotulli. “Piano solo” è un viaggio immaginario, che prende ispirazione dalla vita di tutti i giorni, dalla natura dalle esperienze, dalla musica dei diversi colori del mondo, dando vita a composizioni originali ma anche suggerite dalle emozioni del momento con una buona parte di improvvisazione. Il concerto del 9 luglio
(biglietti disponibili sulla piattaforma LiveTicket:
Le altre date; i concerti si svolgeranno alle 21.15 nell’Arena Filippo Raciti
Lug 28 – Massimiliano Rocchetta Quartet – Special Guest Dave Weckl – Intelligente Naturali
Lug 29 – Stefania Tallini & Grabiel Grossi – Brasita – Special Guest Jaques Morelenbaum
Lug 30 – Bosso & Giuliani – Connection
Lug 31 – Gegè Telesforo 5Tet – Impossible Tour
Ago 01 – Manuela Evelyn Prioli Quartet – “Soul Divas in Jazz” – Special Guest Max Ionata
Ago 02 – Machine Head Quintet – Runaway
Ago 03 – Olivia Trummer Trio – For You
Ago 04 – Giacomo Uncini 4Tet
Ago 05 – Luca Aquino / Giovanni Guidi Duo
Ago 06 – Pasquale Stafano / Gianni Iorio – Mediterranean Tales
Biografia di Rita Marcotulli
Pianista e Compositrice ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia musica classica e con il Maestro
Arnaldo Graziosi e con Susanna Spitanlick. Comincia a suonare professionalmente all’interno di piccoli
gruppi negli anni settanta e successivamente inizia a collaborare con svariati artisti internazionali, per
citarne alcuni: Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Joe Henderson, Helène La Barrière, Joe
Lovano, Charlie Mariano, Marilyn Mazur, Pat Metheny, Sal Nistico, Michel Portal, Enrico Rava, Dewey
Redman, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Norma Winstone Nel 1987 viene votata Miglior nuovo talento
attraverso un sondaggio della rivista Musica Jazz. Nel 1989 entra a far parte nel gruppo di Billy Cobham
con il quale si esibisce in tutto il mondo . Nel 1992 entra a far parte del gruppo di Dewey Redman con il
quale collabora per 15 anni suonando in tutta Europa e SudAmerica Poi si trasferisce in Svezia,
collaborando con musicisti nord europei come: Palle Danielsson, Marilyn Mazur, Jon Christensen, Niels
Petter Molevar, Anders Jormin, Tore Brumborg. Queste collaborazioni, influenzano e consolidano il suo
modo di comporre. Tornata in Italia collabora fra gli altri con Ambrogio Sparagna e Pino Daniele. Nel 1996
accompagna Pat Metheny in un’esibizione al Festival di Sanremo. Più recentemente ha partecipato alla
realizzazione del film Basilicata Coast to Coast, per il quale si è occupata della colonna sonora.Grazie a
questo lavoro la Marcotulli ha ricevuto il Ciak d’oro nel 2010, il Nastro d’argento alla migliore colonna
sonora nello stesso anno, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a
ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la
rivista Musica Jazz. Nel febbraio 2013 è membro della giuria di qualità alla 63a edizione del Festival di
Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Nel 2017 è stata nominata Ambasciatore dell’
Umbria nel mondo. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella consegna a Rita il
premio onorario come Ufficiale della Repubblica e ancora nel 2019 la nominations come membro della
Royal Accademy di Svezia istituita nel 1774 dal re Gustavo. Oggi Rita Marcotulli è una pianista e
compositrice famosa. Rispettata per il suo stile di suono unico e la capacità di improvvisare. La sua fonte di
ispirazione è vasta e include anche influenze dalla musica brasiliana, africana e indiana.