di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Ho un figlio nell’età giusta e mi ricordo e vedo ancora adesso che i primi amori sono la cosa più bella che c’è. Puri , sinceri, un pensiero e un’attrazione liberi da ogni tipo di calcolo. Perchè quando è calcolo non è più amore diventa qualcosa di dannoso, allora è molto più bella un’amicizia sincera. Nei primi amori invece c’è la dolcezza, il sentimento all’ennesima potenza, il desiderio forte di vedersi, di abbracciarsi, darsi un bacio perchè nella tua vita c’è solo il tuo amore e guai chi te lo tocca. Arriva troppo tardi la sera perchè nella tua mente deve diventare subito mattina per rivedersi, magari a scuola, uno sguardo, un sorriso che vogliono dire tutto. Non c’è un domani su cui fare programmi, c’è un oggi da vivere intensamente.