• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
mercoledì, Settembre 27, 2023
26 °c
Rimini
26 ° Sab
28 ° Dom
28 ° Lun
28 ° Mar
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Cultura

Mostra dedicata a Clara Calamai, il primo seno nudo del cinema italiano

Redazione di Redazione
31 Agosto 2022
in Cultura, Rimini
Tempo di lettura : 2 minuti necessari
A A
Clara Calamai

Clara Calamai

Mostra dedicata a Clara Calamai, il primo seno nudo del cinema italiano.

Dal 7 settembre una rassegna, una mostra e una cerimonia dedicata alla grande attrice italiana

È stata una delle grandi dive del cinema italiano. Negli anni Quaranta, quintessenza del divismo autarchico, la prima che mostrò (per meno di un secondo) un seno nudo nel 1941, trasformata da Visconti che la scelse come protagonista di Ossessione, il film-manifesto del Neorealismo, ha saputo seguire le evoluzioni del cinema senza perdere di autenticità fino all’ultima pellicola, con Dario Argento.

Nacque a Prato il 7 settembre 1915, ma morì a Rimini, il 21 settembre 1998.

A partire da mercoledì 7 settembre il Comune di Rimini ha deciso di ricordarla con un programma di iniziative dal titolo “A Clara Calamai”.

Il 7 settembre, suo giorno di nascita, l’attrice sarà celebrata con una cerimonia alle ore 11.30 presso il cimitero monumentale di Rimini dove Clara Calamai è sepolta; qui verrà svelata una stele in suo ricordo, posta alle spalle del monumento funebre di Federico Fellini. Lo stesso giorno, alle ore 17.00, presso la Galleria dell’Immagine della Biblioteca Gambalunga verrà inaugurata la mostra fotografica “Zia Clara”, curata dall’architetto riminese Marino Bonizzato, nipote della grande attrice, nella quale si potrà vedere una selezione di foto private della Calamai. La mostra rimarrà aperta fino al 28 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalla 16.00 alle 18.00 mentre al sabato dalla 9.00 alle 12.00.

La settimana successiva, presso la sala della Cineteca Comunale, sarà organizzata una rassegna di tre film: L’avventuriera del piano di sopra di Raffello Matarazzo (mercoledì 14 settembre), Ossessione di Luchino Visconti (mercoledì 21 settembre) e infine Profondo rosso di Dario Argento (mercoledì 28 settembre).

 

CLARA CALAMAI

Nata a Prato il 7 settembre 1915 e morta a Rimini il 21 settembre 1998, Clara Calamai è stata una delle ultime dive del cinema italiano. Nel decennio 1938-1947 (in cui si concentra la maggior parte della sua filmografia) fu prima femme fatale, come nei film di Alessandro Blasetti, e poi donna fragile e inquieta a partire da Ossessione (1943) di Luchino Visconti, che rappresentò il culmine della sua carriera. Nel 1938 ebbe il primo ruolo importante in Ettore Fieramosca di Blasetti. Il successo di questo film fece sì che la Calamai sostituisse agli occhi del pubblico attrici statunitensi come Merle Oberon o Dorothy Lamour impersonando la parte della vamp. La sua popolarità raggiunse il culmine nel triennio 1940-1942, quando interpretò una ventina di film, spesso in costume, il più celebre dei quali fu La cena delle beffe (1942) di Blasetti. Un radicale cambiamento della sua immagine cinematografica si ebbe quando Visconti la scelse come protagonista di Ossessione, il film-manifesto del Neorealismo. Successivamente interpretò altri ruoli importanti come quello di un’operaia in Due lettere anonime (1945) di Mario Camerini, o di una contadina in Adultera (1946) di Duilio Coletti, che le valse il Nastro d’argento come migliore attrice. Significative furono le apparizioni nei film Le notti bianche (1957) di Visconti, e Profondo rosso (1975) di Dario Argento.

 

“Zia Clara”, mostra alla Galleria dell’Immagine

La mostra, riguarda l’immagine privata dell’attrice. In particolare, oltre ad alcuni suoi mobili, abiti e “foto di famiglia”, sono esposte immagini di quadri e oggetti “non a caso” da lei scelti per arredare la propria casa romana.
In mostra anche un plastico della stele, realizzata dai nipoti. Accompagna la mostra un’intervista, articolata in tre parti, a firma del giovane giornalista Alessandro Iannacci di Bologna. La mostra è a cura di Marino Bonizzato.
Periodo di svolgimento:

da mercoledì 7 a mercoledì 28 settembre 2022

Orario:

dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18

sabato dalle 9 alle 12

chiuso domenica

Ingresso: libero

 

Articolo precedente

Incidenti, dimezzati in 20 anni: da 2.585 a 1.331

Articolo seguente

Addio a Gorbaciov, due volte a Rimini (1994 e 2002)

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

riminilkungomare231web
Attualità

Convegno. “Turismo a Rimini: riflessioni e proposte per nuovi orizzonti” il 4 ottobre

27 Settembre 2023
pesaresimostra23
Cultura

Marco Pesaresi mostre, grande successo

27 Settembre 2023
rassegna musicale autunno a San Marino
Cultura

Successo per la prima della rassegna musicale d’autunno

25 Settembre 2023
DDD
Cultura

Grande pinacoteca di arte sacra a San Giovanni in Marignano

23 Settembre 2023
fermentoetnico
Attualità

Fermento Etnico, corsi d danze popolari in provincia di Rimini

23 Settembre 2023
rimini7923
Focus

79° Anniversario della Liberazione di Rimini, omaggio ai caduti

21 Settembre 2023
sanvitoponte9
Eventi

Rimini, tutti gli eventi del fine settimana

21 Settembre 2023
fermentoetnico
Cronaca

Fermento Etnico, presentazione dei corsi

20 Settembre 2023
Mostra più articoli
Articolo seguente
gorbaciov standard scale 4 00x

Addio a Gorbaciov, due volte a Rimini (1994 e 2002)

Elvidio Surian con Ballerini, Ciarlantini, la figlia Laura, Girelli e Masini

Elvidio Surian, studi in suo onore

gradaranotturno

Metal Fortress a Gradara, tre band heavy metal in concerto il 3 settembre

Vignetta di Cecco

Provincia di Rimini. Covid: 125 nuovi positivi (il totale 171.361). Terapia intensiva: 0. Decessi: 0

 

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

 
 
gruppo292.com

Articoli recenti

  • Rocca Malatestiana di Verucchio, Festival delle Armonie 27 Settembre 2023
  • Convegno. “Turismo a Rimini: riflessioni e proposte per nuovi orizzonti” il 4 ottobre 27 Settembre 2023
  • Sant’Agata Feltria, Fiera del Tartufo su il sipario dell’edizione 39. Inaugura Stefano Bonaccini 27 Settembre 2023
  • Riccione. CasaLuisa, concerto di Francesca Gabrielli il 7 ottobre 27 Settembre 2023
  • Marco Pesaresi mostre, grande successo 27 Settembre 2023
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2022 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2022 .292-

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In