Baia Flaminia, rilascio della tartaruga Laura dopo la guarigione al Lido Pavarotti giovedì 14
settembre.
Rimasta circa un anno e mezzo al Centro di Recupero Tartarughe Marine di Riccione in cura a causa di un
problema di carattere neurologico che aveva compromesso l’utilizzo delle pinne
anteriori. Laura, arrivata al Centro gestito da Fondazione Cetacea Onlus a marzo 2022
a seguito dall’abbassamento improvviso della temperatura marina che ne aveva
causato l’ipotermia, dopo poco tempo aveva manifestato questo problema di paralisi
che ne comprometteva la possibilità di una vita autonoma in mare.
Dopo un lungo percorso di fisioterapia terminato con un periodo presso la Caletta per la
Riabilitazione di Pesaro, un’area recintata in mare dove da anni Fondazione attua dei
percorsi per rendere autonome tartarughe marine con problemi motori o altri deficit,
Laura ha ripreso l’utilizzo delle pinne anteriori in maniera coordinata e ha dimostrato di
poter vivere libera nel suo ambiente naturale, immergersi in profondità, cacciare per
nutrirsi.
Il percorso di autonomia di Laura è stato supportato da volontari e sostenitori che sia
fattivamente che economicamente hanno contribuito alle spese sostenute e alle attività
finalizzate alla sua riabilitazione: non da ultimo essenziale è stato il contributo della
“Caletta”, recinzione in mare frutto degli sforzi congiunti di Fondazione Cetacea,
Comune di Pesaro e Guardia Costiera.
Domani dalle ore 10 gli operatori della Fondazione accoglieranno a Lido Pavarotti
quanti vorranno partecipare a un approfondimento sulle tartarughe marine, in attesa
dell’arrivo di Laura che alle 12 si imbarcherà con i mezzi nautici della Lega Navale
Pesaro per raggiungere il largo e tornare nel suo ambiente naturale.