Se non fosse per le vicende giudiziarie che tengono vivo il ricordo i due anni e mezzo del Covid ce li saremmo completamente dimenticati. All’epoca dicevamo che avrebbero lasciato un segno indelebile, che ci avrebbero cambiato in meglio con più consapevolezza e più responsabilità, invece forse siamo più aggressivi e più arrabbiati. Nulla, non è rimasto nulla. I terribili lockdown quando non si usciva di casa senza il permesso, l’epoca delle mascherine , i rapporti sociali ridotti a zero, i ragazzi bravissimi a sopportare. Invece, anche i momenti più brutti si dimenticano quando le cose cominciano ad andare meglio e vanno meglio perché sorridiamo di nuovo e ci abbracciamo e baciamo e non è poco.