Il femminicidio di Giulia dovrebbe rappresentare uno spartiacque per l’efferatezza con cui è stato commesso; un prima e un dopo. Il padre dall’altare si è augurato un cambiamento e ha parlato con una dignità encomiabile. I difensori di Filippo, d’altra parte, stanno già cercando le strade per evitargli l’ergastolo. Ci sarebbe da rivedere tutto sotto l’aspetto giudiziario o semplicemente a partire dal braccialetto elettronico che spesso non funziona. La cosa probabile immediata è che le donne denunceranno prima il compagno o l’ex che le maltratta.