Finalmente è stato liberato Patrick Zaki, che per mesi è sembrata tra le priorità del nostro governo. Gli è stata concessa la grazia dal presidente egiziano al-Sisi con l’intermediazione della premier Meloni. Patrick che, a distanza, si è potuto anche laureare con 110 e lode, all’Università di Bologna dove ha frequentato, è sembrato sempre un ragazzo molto coraggioso. A criticare il regime egiziano ci vuole molto coraggio. Infatti, gli era stato concesso di tornare con un volo di stato per poter incontrarsi con Meloni e le altre autorità italiane, ma ha preferito un volo di linea. È stato criticato per questo; perché non ha incontrato Meloni, ma probabilmente ha solo voluto tenere un profilo più basso.