È stato catturato il 16 gennaio dopo trent’anni di latitanza l’ultimo super boss mafioso, Matteo Messina Denaro, coinvolto nell’omicidio del piccolo Di Matteo, che fu poi sciolto nell’acido ed era figlio di un ex mafioso divenuto collaboratore di giustizia. Coinvolto nelle due stragi di mafia di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. Oltre a questo un’attività nella mafia di 40 anni. Era tanto che gli investigatori erano sulle sue tracce, ma l’ha tradito la malattia perché è stato arrestato in ospedale dove si stava sottoponendo a cure oncologiche sotto falso nome; infatti, è apparso molto smagrito e ha fornito subito le sue generalità. Ora se sopravviverà, si spera collabori con la giustizia.