Montegridolfo pioniere; nasce la comunità energetica rinnovabile;
il progetto del Comune ammesso al finanziamento regionale.
Un riconoscimento importante, che certifica l’attenzione del Comune di Montegridolfo per un tema di stretta attualità come quello dello sviluppo sostenibile. La dimostrazione che anche una piccola realtà può contribuire, attraverso le proprie azioni, alla salvaguardia del pianeta e alla diffusione di modelli di gestione dell’energia meno impattanti e capaci di generare un risparmio per il consumatore. Il progetto promosso dall’amministrazione comunale di Montegridolfo – con il coordinamento di Legambiente, Kyoto Club e Azzero CO2 – per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile è stato infatti ammesso ai finanziamenti del bando PR FESR 2021-2027. Un traguardo che testimonia la qualità della proposta dell’amministrazione montegridolfese e che permette ora di dare seguito ai necessari adempimenti che porteranno alla costituzione di un’associazione che avrà come soggetto capofila proprio il Comune di Montegridolfo. Montegridolfo è tra gli enti selezionati nell’ambito di BeComE, il progetto per rendere insieme a Borghi Più belli di Italia i piccoli Comuni italiani protagonisti della transizione energetica e trovare nuove strade per conciliare bellezza e rinnovabili. Le Comunità Energetiche Rinnovabili, introdotte in Italia nel 2020 con l’art. 41 bis del decreto Milleproroghe, rendono finalmente possibile lo scambio comunitario di energia rinnovabile, consentendo a cittadini, amministrazioni, piccole imprese e realtà locali di farsi protagonisti della rivoluzione energetica, distribuendo vantaggi ambientali, economici e sociali sui territori: dall’abbattimento delle emissioni climalteranti alla riduzione dei costi in bolletta, fino al contrasto alla povertà energetica. Esse si basano sulla produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili come quella solare e sulla sua condivisione all’interno di uno stesso territorio, dando così vita ad un circolo virtuoso capace di generare un ritorno economico per l’intero territorio salvaguardando allo stesso tempo il pianeta. Un primo effetto significativo per gli utenti è rappresentato dal fatto che la Comunità Energetica si traduce in un immediato risparmio per il consumatore attraverso l’abbattimento dei costi e la riduzione della bolletta. Il Sindaco di Montegridolfo, Lorenzo Grilli, esprime “soddisfazione per questo importante riconoscimento arrivato dalla Regione Emilia-Romagna. Siamo convinti che le Comunità Energetiche possano costituire un’opportunità preziosa per la promozione e la diffusione di nuovi modelli di sviluppo sostenibili. Una sfida che intende conciliare transizione energetica e tutela del paesaggio urbano, attraverso la realizzazione di impianti di produzione fotovoltaico a servizio della CER per abbattere bollette e consumi e passare significativamente alla transizione ecologica attesa dall’Europa”.