“Segnali urbani”, la storia del writing dagli anni Ottanta ad oggi in mostra all’Ala moderna del Museo della città. Venerdì 12 maggio alle 18 l’apertura al pubblico
La collettiva che vuole raccontare un pezzo di storia e della cultura della città attraverso le opere e i lavori dei writers che dalla fine degli anni Ottanta ad oggi hanno influenzato il modo di vivere e realizzare l’arte urbana a Rimini
In mostra tele, disegni, stampe, sculture, installazioni sonore e opere site-specific, accompagnate da foto d’archivio e materiali inediti, realizzati da dieci artisti che hanno influenzato e aperto la strada a generazioni di artisti: Eron, Rok, Reoh, Basik, Enko4, TomoZ, Mozoner, Burla22, Jato e Blatta.
La collettiva ospita inoltre una “esposizione nell’esposizione”: una intera parete dedicata ai bozzetti preparatori selezionati da 40 writers che andrà a creare una inedita installazione con più di 120 disegni originali che ripercorrono più di 30 anni di arte urbana a Rimini.
Segnali urbani inaugurerà venerdì alle ore 18, con la performance sonora di Burla22 + Zona Mc + Alfre’D. L’apertura al pubblico sarà preceduta da un’anteprima per la stampa sempre nella giornata di venerdì 12, alle ore 12, alla presenza degli artisti protagonisti della mostra, dell’assessora alle politiche giovanili del Comune di Rimini Francesca Mattei e di Pietro Rivasi membro scientifico di URBANER, il primo centro di analisi e documentazione delle culture urbane creato in Italia, che ha collaborato alla redazione dei cataloghi della mostra.
L’esposizione è inserita all’interno del progetto di promozione dell’arte urbana The right to write, promosso dal Comune di Rimini e finanziato dalla Regione Emilia Romagna, ed è realizzata dalle associazioni di promozione sociale Romagna in Fiore ed Artai, che da anni si occupano della diffusione delle discipline di arte urbana e writing su tutto il territorio romagnolo, in collaborazione con i centri sociali e giovanili del territorio riminese Grotta Rossa, Casa Pomposa, RM25 e coop Millepiedi.
La mostra sarà aperta dal 12 maggio al 3 giugno, tutti i giorni dalle 10 alle 19 (lunedì chiuso). Ingresso gratuito.