Nelle nostre video-chiamate serali ho visto tutto l’entusiasmo di mio figlio che tornerà stasera dalla Cornovaglia per un break di quindici giorni. Il suo animo è combattuto tra questa esperienza nuova che mi pare stia interpretando bene e la voglia di rivedere noi ma più che altro i suoi amici del cuore che sono rimasti in Italia. Fosse per lui avrebbe già i 15 giorni programmati tra incontri, feste e ogni genere di svago, ma dovrebbe anche un po’ studiare perché mentre lui è all’estero stanno andando avanti con i programmi al Liceo e sarà poi difficile recuperare del tutto. Cercherà di fare qualcosa, ma penso che sarà quasi completamente assorbito dal divertimento.