Teatro Galli, il sogno romantico senza età di Lella Costa e Elia Shilton giovedì 23 febbraio, ore 21, in scena “Le nostre anime di notte” tratto dal romanzo dello scrittore americano Kent Haruf.
Kent Haruf è uno dei grandi autori della letteratura americana contemporanea, Le nostre anime di notte il nuovo spettacolo di Lella Costa, che torna a Rimini giovedì 23 febbraio (ore 21) nel nuovo appuntamento con la stagione di prosa del Teatro Galli. A condividere il palcoscenico con Lella Costa è Elia Schilton, attore di grande talento ed esperienza, diretti da Serena Sinigaglia nell’adattamento di Emanuele Aldrovandi.
La trama, silenziosa e notturna, racconta la storia dolce e coraggiosa di un uomo e una donna che, in età avanzata, si innamorano e riescono a condividere vita, sogni e speranze.
Addie e Louis, entrambi vedovi ultrasettantenni, vivono da soli, nella stessa cittadina, a pochi metri di distanza. Si conoscono da anni, perché Addie era buona amica di Diane, la moglie scomparsa di Louis, ma in realtà non si frequentano, almeno fino al giorno in cui Addie fa al vicino una proposta piuttosto spiazzante: dal momento che, dopo la scomparsa del marito, ha delle difficoltà ad addormentarsi da sola, invita Louis a recarsi da lei per dormire insieme. Non si tratta di una proposta erotica, ma del desiderio di condividere ancora con qualcuno quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno. Ma la società non è pronta a concedere a chi entra in quello che alcuni chiamano “terzo tempo della vita” un sogno romantico.
Questa delicata storia d’amore e complicità è la prima versione del bestseller di Kent Haruf, scomparso nel 2014. Uscito postumo e pubblicato da NN editore, il romanzo ha già visto una trasposizione cinematografica nel 2017, nel film interpretato da Robert Redford e Jane Fonda.
Ultimi biglietti disponibili.
Biglietteria: tel. 0541 793811, biglietteriateatro@comune.rimini.it
Informazioni: www.teatrogalli.it
Lella Costa e Elia Shilton in
LE NOSTRE ANIME DI NOTTE
dall’omonimo romanzo di Kent Haru
regia Serena Sinigaglia
produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano, Mismaonda, CTB – Centro Teatrale Brescia