• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
giovedì, Luglio 10, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Economia

Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè, a margine del suo intervento oggi al Meeting di Rimini: “Urge un industrial deal che l’Europa non ha mai avuto”

Redazione di Redazione
20 Agosto 2024
in Economia, Rimini
Tempo di lettura : 2 minuti necessari
A A

Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè, a margine del suo intervento oggi al Meeting di Rimini: “Urge un industrial deal che l’Europa non ha mai avuto”.

 

“L’Europa deve andare avanti nel processo di integrazione e nella messa in comune di risorse per grandi investimenti strategici, dall’autosufficienza energetica alla difesa comune, all’innovazione deep tech e digitale. Urge un piano industriale, un industrial deal, che l’Europa non ha mai avuto. Urge una strategia per la leadership nelle nuove tecnologie (nel digitale solo 4 dei primi 50 player al mondo sono europei) e in quelle tradizionali. Se le imprese UE tradizionali non riescono a competere è anche perché altrove i costi energetici sono più bassi, gli oneri normativi sono inferiori e spesso le sovvenzioni statali sono ingenti. Infine, per competere con le economie americana e cinese, le dimensioni aziendali sono fondamentali. L’EU ha bisogno di campioni nei settori chiave (oggi l’80% dell’occupazione e il 50% del PIL europeo è generato dalle PMI).

 

Infatti, alcune delle condizioni che hanno consentito ai paesi europei di crescere negli ultimi vent’anni (l’apertura dei mercati internazionali con la possibilità di esportare liberamente nelle economie emergenti dell’Asia, l’energia a basso costo dal mercato russo, la spesa per la difesa legata agli Stati Uniti) sono state messe in discussione dal nuovo contesto geopolitico. In più l’Europa sembra essere rimasta indietro in tutte le tecnologie del futuro, a partire dall’intelligenza artificiale. Anche perché queste tecnologie richiedono enormi investimenti e lo sfruttamento di economie di scala che le imprese europee mediamente piccole rispetto ai colossi cinesi e americani non sono in grado di sostenere. Il rischio è quello di vedere allungarsi ulteriormente la differenza rispetto agli Stati Uniti in termini di produttività e dunque di reddito.

 

L’economia globale ha iniziato a ravvivarsi e l’OCSE prevede una crescita del PIL globale pari al 3,1% nel 2024. L’impatto delle condizioni monetarie più rigide continua, tuttavia, l’attività globale si sta dimostrando resiliente, l’inflazione sta diminuendo più rapidamente di quanto previsto, la fiducia del settore privato si è stabilizzata e la disoccupazione è scesa ai minimi record, in molti Paesi tra cui il nostro dove i redditi reali hanno iniziato a crescere. Ovviamente, gli sviluppi continuano ad essere differenti da Paese a Paese con risultati purtroppo più deboli in Europa.

 

In questo contesto, la sfida che si trova a fronteggiare l’Italia si chiama debito, una zavorra che ci costringe ogni anno ad impegnare risorse pubbliche considerevoli per pagare interessi. Serve un piano credibile per ridurre il debito pubblico attraverso la crescita, la riduzione delle inefficienze e dell’evasione fiscale, serve gestire in modo strategico l’immigrazione per far fronte alla diminuzione della forza lavoro e investire in tecnologia per migliorare la produttività. Nella prossima manovra saranno necessarie scelte attente soprattutto dal lato della spesa al fine di riorientarne la composizione in favore dello sviluppo, eliminando le inefficienze”.

 

Articolo precedente

Cattolica JaZzFeeling Festival, gran finale con MIAMI CONNECTION del CTJazz Trio il 22 agosto, alle ore 21, in piazza Roosevelt

Articolo seguente

Cattolica. “No, Sindaca Foronchi, l’abbattimento dei pini di Via del Giglio non era per niente inevitabile”

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Focus

Riccione. Mirco Calcinelli: “L’oculistica di Riccione mi ha sorpreso per umanità e professionalità. Grazie di cuore”

10 Luglio 2025
Focus

Rimini. Santini: “P.assaggi di Vino si riconferma l’appuntamento d’eccellenza del vino riminese”

10 Luglio 2025
Beatriz Colombo
Attualità

Rimini. Beatriz Colombo: “Su una vicenda delicata come quella dell’etichettificio Dany, è del tutto inutile interrogare il ministero del Lavoro”

10 Luglio 2025
Cultura

Rimini. Corte della Biblioteca Gambalunga, La poesia è l’albero. Francisca Paz Rojas legge Gabriela Mistral Venerdì 11 luglio ore 21

9 Luglio 2025
Cristiana Maceroni
Cronaca

Rimini. Cristiana Maceroni: “Che emozione sarebbe festeggiare il ritorno del Festival della Canzone Italiana a Rimini”

9 Luglio 2025
Eventi

Rimini, scoprire la città barocca, romana e non solo…

9 Luglio 2025
Gianluca Spadoni
Economia

Riccione. Gianluca Spadoni: “Incertezza nelle trattative estenuanti USA-UE non aiuta la ripresa”

9 Luglio 2025
Santarcangelo di Romagna
Focus

Rimini. Legacoop Romagna: “Le scelte del governo penalizzano il territorio romagnolo”

8 Luglio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Cattolica. "No, Sindaca Foronchi, l’abbattimento dei pini di Via del Giglio non era per niente inevitabile"

Rimini. Italia in Miniatura aperta di sera il 21 agosto...

Cattolica-San Giovanni: nuova rotonda all'ingresso dell'autostrada

Pesaro Rossini Opera Festival, il Viaggio a Reims chiude l'edizione 2024

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Verucchio. Visita guidata alla Rocca del Sasso e degustazione sulla terrazza panoramica dell’Oste del Castello 10 Luglio 2025
  • Riccione. Mirco Calcinelli: “L’oculistica di Riccione mi ha sorpreso per umanità e professionalità. Grazie di cuore” 10 Luglio 2025
  • Rimini. Santini: “P.assaggi di Vino si riconferma l’appuntamento d’eccellenza del vino riminese” 10 Luglio 2025
  • Riccione. Inaugurato il History Suite Riccione: 11 suite appartament arredate e ispirate alle divinità greche 10 Luglio 2025
  • Rimini. Beatriz Colombo: “Su una vicenda delicata come quella dell’etichettificio Dany, è del tutto inutile interrogare il ministero del Lavoro” 10 Luglio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-