Galimberti Tennis Academy, due allievi (Andrea Picchione ed Anastasia Abbagnato) agli Internazionali d’Italia.
Nelle pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia a Roma Andrea Picchione conquista una wild card per le qualificazioni del Masters 1000 in singolare e in doppio sfiora il main draw.
Nel femminile per Anastasia Abbagnato wild card per le qualificazioni in singolo e per il tabellone principale in doppio.
Per la scuola cattolichina dell’ex campione un signor risultato.
Per gli allievi un sogno diventato realtà per Andrea Picchione e (almeno a metà) Anastasia Abbagnato, quello di sfidare le stelle del circuito Atp e Wta negli Internazionali BNL d’Italia. I due allievi della Galimberti Tennis Academy hanno recitato un ruolo da protagonisti nelle pre-qualificazioni del torneo combined, andate in scena per una settimana a Roma, guadagnandosi entrambi una wild card per le qualificazioni in singolare
In particolare il 25enne aquilano, ormai romagnolo d’adozione, accreditato della sesta testa di serie, ha esordito regolando 7-5 7-5 Federico Campana, al 2° turno ha piegato con il punteggio di 6-2 5-7 6-4 Lorenzo Carboni e nei quarti ha avuto via libera per il ritiro di Riccardo Bonadio (infortunio al polso sinistro), per poi completare l’opera nel match decisivo, nell’affascinante cornice dello stadio Pietrangeli del Foro Italico, con l’affermazione per 6-2 6-7(3) 6-3, dopo quasi tre ore di lotta, su Raul Brancaccio, terzo favorito del seeding, che lo precede di centosessanta posti nel ranking mondiale (n.317 il tennista di Torre del Greco, arrivato al 121° posto Atp nel febbraio dello scorso anno, e n. 477 Picchione). Picchione dunque avrà la soddisfazione di disputare le qualificazioni del Masters 1000 capitolino, al via lunedì.
Poca fortuna a Roma invece per Enrico Dalla Valle e Alessandro Pecci, entrambi costretti al ritiro durante l’incontro di 1° turno (rispettivamente con Edoardo Zanada e Manuel Mazza) a causa di un’intossicazione alimentare.
Nel doppio lo stesso Picchione e il riminese Manuel Mazza hanno mancato di un soffio l’accesso al main draw: dopo aver sconfitto 6-1, 6-0 Alberto Morolli e Gregorio Biondolillo, nei quarti hanno eliminato per 6-2, 6-3 Lorenzo Rottoli e Gabriele Piraino, terza testa di serie, e in semifinale si sono imposti per 7-6(2), 6-2 su Gabriele Noce e Augusto Virgili, coppia seconda favorita del seeding, per poi cedere 6-3, 6-4 a Jacopo Bilardo e Giorgio Ricca nel match che valeva un posto in tabellone principale (giocato sul campo allestito a Piazza del Popolo).
In particolare il 25enne aquilano, ormai romagnolo d’adozione, accreditato della sesta testa di serie, ha esordito regolando 7-5 7-5 Federico Campana, al 2° turno ha piegato con il punteggio di 6-2 5-7 6-4 Lorenzo Carboni e nei quarti ha avuto via libera per il ritiro di Riccardo Bonadio (infortunio al polso sinistro), per poi completare l’opera nel match decisivo, nell’affascinante cornice dello stadio Pietrangeli del Foro Italico, con l’affermazione per 6-2 6-7(3) 6-3, dopo quasi tre ore di lotta, su Raul Brancaccio, terzo favorito del seeding, che lo precede di centosessanta posti nel ranking mondiale (n.317 il tennista di Torre del Greco, arrivato al 121° posto Atp nel febbraio dello scorso anno, e n. 477 Picchione). Picchione dunque avrà la soddisfazione di disputare le qualificazioni del Masters 1000 capitolino, al via lunedì.
Poca fortuna a Roma invece per Enrico Dalla Valle e Alessandro Pecci, entrambi costretti al ritiro durante l’incontro di 1° turno (rispettivamente con Edoardo Zanada e Manuel Mazza) a causa di un’intossicazione alimentare.
Nel doppio lo stesso Picchione e il riminese Manuel Mazza hanno mancato di un soffio l’accesso al main draw: dopo aver sconfitto 6-1, 6-0 Alberto Morolli e Gregorio Biondolillo, nei quarti hanno eliminato per 6-2, 6-3 Lorenzo Rottoli e Gabriele Piraino, terza testa di serie, e in semifinale si sono imposti per 7-6(2), 6-2 su Gabriele Noce e Augusto Virgili, coppia seconda favorita del seeding, per poi cedere 6-3, 6-4 a Jacopo Bilardo e Giorgio Ricca nel match che valeva un posto in tabellone principale (giocato sul campo allestito a Piazza del Popolo).
Nella prova femminile invece Anastasia Abbagnato ha sfiorato in singolare l’ingresso nel tabellone principale, risultato centrato poi nel doppio. La 20enne di Palermo, quarta testa di serie, ha messo in fila nell’ordine Federica Arcidiacono (6-2, 6-3), Anastasia Grymalska (6-0, 6-2) ed Eleonora Alvisi (6-2, 6-4) prima di veder fermarsi la sua corsa contro Federica Di Sarra (6-4 6-3 lo score) nel confronto che valeva una wild card per il main draw. L’allieva della Galimberti Tennis Academy si è comunque guadagnata il diritto di disputare le qualificazioni del Wta 1000 in riva al Tevere.
In doppio Abbagnato e Aurora Zantedeschi hanno rispettato fino in fondo il ruolo di n.1 del seeding: esentate dal 1° turno, hanno sconfitto 6-3, 6-3 nei quarti Anastasia Grymalska e Francesca Dell’Edera; in semifinale hanno superato 7-6(3), 6-4 Federica Urgesi e Vittoria Paganetti, per poi nella sfida decisiva regolare 7-5, 7-5 Eleonora Alvisi e Jennifer Ruggeri, seconda coppia favorita, staccando così il pass per il main draw del torneo del Foro Italico.
In doppio Abbagnato e Aurora Zantedeschi hanno rispettato fino in fondo il ruolo di n.1 del seeding: esentate dal 1° turno, hanno sconfitto 6-3, 6-3 nei quarti Anastasia Grymalska e Francesca Dell’Edera; in semifinale hanno superato 7-6(3), 6-4 Federica Urgesi e Vittoria Paganetti, per poi nella sfida decisiva regolare 7-5, 7-5 Eleonora Alvisi e Jennifer Ruggeri, seconda coppia favorita, staccando così il pass per il main draw del torneo del Foro Italico.