SPIEGA L’ESPERTO: rubrica a cura di Daniela Sammarini
di Filippo Valentini, fisioterapista in Misano Adriatico
Nel campo della fisioterapia, il caldo e il freddo rappresentano uno degli strumenti terapeutici più semplici, ma allo stesso tempo sono fondamentali, per gestire dolore, infiammazione e recupero funzionale. Sebbene spesso si tratti di rimedi considerati “di base”, la loro corretta applicazione può fare la differenza tra un recupero rapido e il protrarsi di una condizione dolorosa.
In questo articolo, esplorerò le indicazioni pratiche, i benefici e i limiti delle applicazioni termiche, analizzando quando, come e perché scegliere il caldo o il freddo in base alla situazione clinica.
L’obiettivo è fornire strumenti utili ai pazienti, affinché possano comprendere meglio i principi che guidano queste scelte terapeutiche anche se è sempre importante consultare il medico.
Terapia del caldo: borsa dell’acqua calda
La borsa dell’acqua calda, o in generale l’applicazione di calore, viene utilizzata quando è necessario rilassare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna.
È particolarmente utile per i dolori muscolari o articolari cronici.
Indicazioni principali per il caldo:
• Dolori muscolari o articolari cronici: come mal di schiena, dolori cervicali, artrosi.
• Tensioni muscolari: Il calore aiuta a rilassare i muscoli contratti.
• Dolori mestruali: Il calore sulla zona addominale allevia lo spasmo muscolare.
• Rigidità articolare: In condizioni come l’artrosi, il calore può aiutare a migliorare la
mobilità.
• Stress e rilassamento: Il calore può essere molto efficace per indurre un rilassamento generale.
Come usare la borsa dell’acqua calda:
• Riempimento: Riempire la borsa con acqua calda (non bollente, circa 40-50°C). Evitare temperature troppo alte per non ustionare la pelle.
• Durata dell’applicazione: Circa 15-20 minuti, fino a un massimo di 30 minuti per volta.
• Frequenza: Può essere ripetuta ogni 2-3 ore, ma assicurarsi che la pelle abbia riposato tra le applicazioni.
• Uso sicuro: Assicurarsi che la borsa non abbia perdite. Evitare il contatto diretto con la pelle, utilizzare un asciugamano o una copertura protettiva.
Dolori che possono peggiorare con il caldo:
• Infiammazione acuta: Non applicare calore su aree infiammate o gonfie, perché può peggiorare il gonfiore.
• Traumi recenti (entro 48 ore): se hai una distorsione, contusione o un trauma recente, il calore può aumentare il gonfiore e il dolore.
• Infezioni: Il calore può favorire la crescita batterica e peggiorare il problema.
Terapia del freddo: la borsa del ghiaccio
La borsa del ghiaccio o il freddo viene utilizzato principalmente per ridurre il gonfiore e l’infiammazione. Il freddo è utile in situazioni di traumi recenti o lesioni acute, poiché rallenta il flusso sanguigno e riduce il dolore.
Indicazioni principali per il freddo:
• Lesioni acute: Come distorsioni, contusioni, stiramenti muscolari o legamentosi (entro le prime 48 ore).
• Gonfiore: Dopo un trauma, il ghiaccio aiuta a ridurre il gonfiore.
• Ematomi e lividi: Aiuta a limitare la formazione di lividi dopo un trauma.
• Mal di testa e emicranie: Applicare del ghiaccio sulla fronte o sulla nuca può alleviare il dolore.
• Infiammazioni articolari acute: Come in caso di tendinite o borsite.
Come usare la borsa del ghiaccio:
• Durata dell’applicazione: Applicare il ghiaccio per 10-15 minuti, massimo 20 minuti per volta. Evitare di tenere il ghiaccio troppo a lungo, perché può causare danni ai tessuti.
• Protezione della pelle: Non applicare mai il ghiaccio direttamente sulla pelle; avvolgerlo in un asciugamano o un panno per evitare ustioni da freddo.
• Frequenza: Si può applicare ogni 1-2 ore, lasciando sempre un intervallo per evitare il congelamento della pelle.
Quando non applicare il ghiaccio:
• Problemi circolatori: Visto che il ghiaccio è un vasocostrittore in caso di malattie dove il ghiaccio può peggiorare la circolazione sanguigna.
• Lesioni muscolari croniche o articolari: L’uso del ghiaccio su aree rigide o dolenti per condizioni croniche può peggiorare la rigidità.
• Crampi muscolari: Il ghiaccio può aumentare la contrazione muscolare e peggiorare i crampi.
• Problemi dermatologici: evitare il ghiaccio su aree della pelle irritate o sensibili.
Riassunto veloce
Borsa dell’acqua calda (caldo):
• Dolori muscolari cronici
• Dolori mestruali
• Tensione muscolare e rilassamento
• Evitare su traumi recenti o infiammazioni acute
Borsa del ghiaccio (freddo):
• Traumi e lesioni acute (entro le prime 48 ore)
• Gonfiore e infiammazione
• Mal di testa o ematomi
• Evitare in condizioni croniche o problemi circolatori
Saper dosare l’uso del caldo e del freddo aiuta a gestire il dolore e migliorare la guarigione in modo efficace.